Srl semplificata, impossibile distribuire gli utili

 La società a responsabilità limitata semplificata (ssrl, società semplificata), annunciata come uno dei principali strumenti in grado di incentivare l’avvio di forme giuridiche societarie da parte dei più giovani, si è trasformata gradualmente in una leva scarsamente significativa per i suoi fini originari. Il perché sta tutto nelle novità dell’ultima ora, in grado di creare un vero e proprio scoraggiamento nei confronti di chi riteneva che la ssrl potesse essere un buon punto di partenza nei confronti delle nuove attività imprenditoriali.

Cerchiamo allora di comprendere quali sono le novità di questa nuova forma societaria. Innanzitutto, saranno ammessi all’assemblea anche i soci (persone fisiche) con età anagrafica anche superiore ai 35 anni: pertanto, sparisce la destinazione preferenziale di questa nuova forma societaria alla sola clientela più giovane.

In scadenza i contributi per i lavoratori domestici

 L’Inps ricorda che sono in scadenza il pagamento relativo al secondo trimestre 2012 dei lavoratori domestici. Infatti, il prossimo 10 luglio è l’ultimo termine per pagare i contributi dovuti a carico dei datori di lavoro per i lavoratori domestici a loro servizio, ricordiamo che il contributo dovuto è relativo al periodo aprile-giugno 2012.

A questa scadenza manca quasi una settimana e attenzione per non incorrere alle sanzioni stabilite dall’Inps.

Regolarizzazione Durc 2012

 Secondo quanto stabilito dall’Inail nella nota con protocollo n. 3760/2012, le irregolarità contributive ai fini del Durc non possono essere dichiarate se prima l’impresa non è stata invitata a regolarizzare – con un invito che deve avere un termine di 15 giorni. L’invito diviene pertanto (questa l’interpretazione sostanziale dell’Inail) quale parte integrante del procedimento amministrativo, e non può pertanto essere omesso senza inficiare la regolarità e la legittimità del certificato unico di regolarità contributiva.

Pertanto, alla luce di quanto prevede l’attuale normativa, e tranne nell’ipotesi di richiesta di Durc per verifica di autodichiarazione, l’invito alla regolarizzazione è un atto dovuto per la correttezza del procedimento amministrativo e per la successiva legittimità del certificato emesso. Ma non solo. L’Inail precisa infatti che l’eventuale rilascio di un Durc con irregolarità, può avere conseguenze rilevanti, specialmente in un settore estremamente delicato quale quello degli appalti (portando anche alla risoluzione del contratto).

Mini-Aspi, l’indennità di disoccupazione con requisiti ridotti

 La riforma del lavoro ha introdotto, oltre all’Aspi, anche la Mini-Aspi, una prestazione previdenziale erogata a sostegno dei lavoratori disoccupati che non hanno i requisiti previsti per accedere all’Aspi.

Quindi, oltre all’Assicurazione sociale per l’impiego con requisiti normali, è prevista anche quella con requisiti ridotti, esattamente come per l’indennità di disoccupazione con requisiti ridotti. La Mini-Aspi sarà dunque un altro sostegno al reddito dal 1° gennaio 2013 e assicurerà un’indennità disoccupazione per i lavoratori che abbiano almeno 13 settimane di contributi per attività lavorativa negli ultimi 12 mesi. Anche in questo caso, l’indennità Mini-Aspi spetta se permane lo stato di disoccupazione e nella stessa misura, cioè nello stesso importo rispetto all’Aspi.

Aspi e Mini-Aspi possono decadere oppure essere sospese o essere ridotte in alcuni casi, per i quali il lavoratore ha l’obbligo di restituire l’indennità eventualmente percepita senza averne i requisiti. Ovvero *se perde lo stato di disoccupazione; *se inizia un’attività autonoma senza comunicare all’Inps il reddito annuo presunto derivante dall’attività autonoma; *se raggiunge i requisiti per il pensionamento di vecchiaia o anticipato; *se acquisisce il diritto all’assegno ordinario di invalidità, se però il lavoratore non opta per l’indennità erogata dall’Aspi. In dettaglio…

Dal governo Monti i fondi per la messa in sicurezza dei capannoni lesionati dal sisma

 L’Inail, il nostro istituto di riferimento per la sicurezza sul lavoro, comunica che il Governo Monti ha deciso di attribuire 80 milioni, grazie al recente decreto sviluppo, per intraprendere ogni azione per mettere in sicurezza i capannoni danneggiati dal sisma.

In totale sono poco più di 78 milioni di euro il fondo messo a disposizione dal Governo per intervenire in materia di sicurezza sul lavoro: dalla messa in sicurezza dei capannoni fino alla completa ricostruzione tanto che il commissario straordinario per la ricostruzione, Vasco Errani, può, finalmente, pensare di iniziare il lento processo di ricostruzione delle zone colpite.

Aspi, assicurazione sociale per l’impiego: la misura dell’indennità

 Per calcolare l’importo dell’indennità disoccupazione erogata dall’Inps si considera la retribuzione globale lorda percepita dal lavoratore disoccupato negli ultimi due anni, compresi i dati della retribuzione indicati in busta paga e percepiti in maniera continuativa, e le mensilità aggiuntive, ovvero la tredicesima e la quattordicesima.

L’Aspi sarà pari al 75% della retribuzione mensile se questa non supera, nel 2013, i 1.180 euro mensili. Se invece la retribuzione mensile è superiore a questo importo l’indennità disoccupazione è pari al 75% della retribuzione mensile integrata da una somma pari al 25% della differenza tra la retribuzione mensile e l’importo indicato. Il tetto massimo erogato dell’Assicurazione sociale per l’impiego è pari al massimale Cig, che ogni mese è pari a 1.119,32 euro.

Master avanzato in management culturale – settembre 2012

 Concludiamo questo nostro approfondimento di due giorni sui master più interessanti in partenza per il prossimo autunno, con il master of advanced studies in cultural management, organizzato dalla scuola Universitaria professionale della Svizzera italiana (Supsi). Un master al quale si potrà partecipare inoltrando domanda specifica entro e non oltre la data del 15 settembre 2012 (non sembrano esservi margini per potenziali proroghe).

Il corso partirà il prossimo 19 ottobre 2012 e avrà una durata pari a due anni, terminando ad ottobre del 2014. Il percorso didattico vedrà alternarsi le più tradizionali lezioni frontali, ai focus tematici che verranno organizzati a Torino, al Louvre di Parigi e a Berlino), e ancora a project working e stage presso organizzazioni culturali.

L’obbligo della comunicazione periodica per i contratti di somministrazione

 Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, attraverso la nota n. 12187 del 2012, ha deciso di offrire diversi chiarimenti in seguito a diversi dubbi sollevati da più parti in merito alla sanzione amministrativa a carico dei datori di lavoro in presenza di contratti di somministrazione. In sostanza, in caso di mancanza, o di comunicazioni periodiche irregolari, i datori di lavoro sono tenuti a regolarizzare la loro posizione attraverso una sanzione pecuniaria.

Apprendistato con benestare sindacale

 Nelle ipotesi di formulazione del piano formativo individuale il placet sindacale non è obbligatorio, ma è indicato come fortemente consigliabile. In altri termini, rispondendo a un interpello in materia, il ministero del lavoro ha ricordato come non vi sia obbligo di sottoporre a parere di conformità dell’ente bilaterale il piano formativo individuale per la stipulazione del nuovo contratto di apprendistato, ma l’intervento sindacale sarebbe comunque opportuno.

A spiegarlo è ancora lo stesso ministero, che ricorda come le ispezioni riguarderanno prioritariamente i contratti con piano formativo individuale privi di tale parere, e perché le modifiche e le integrazioni della contrattazione collettiva sono elementi che gli ispettori sono tenuti a recepire nel provvedimento di disposizione a carico del datore di lavoro.

Dal Ministero del Lavoro il Rapporto sulle comunicazioni obbligatorie

 Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali attraverso la sua nota ufficiale informa della disponibilità del nuovo Rapporto Annuale sulle Comunicazioni Obbligatorie: il Rapporto è una pubblicazione curata ed emessa dallo stesso Ministero contenente una serie di informazioni utili al fine di conoscere, in dettaglio, i diversi movimenti sulle politiche del  lavoro. In effetti, il Rapporto permette di conoscere l’esistenza dei diversi rapporti di lavori, sulla loro trasformazione, proroga e cessazione, oltre alle diverse informazioni sulle assunzioni.

Stipendio bloccato al dipendente statale

 La bozza predisposta dagli esperti del Governo Monti sembra pronta e già, da più parti, arrivano le prime pesanti critiche visto che i dipendenti pubblici saranno particolarmente penalizzati con questi nuovi provvedimenti: si va dalla riduzione dei permessi sindacali fino alle ferie obbligatorie in alcuni periodi dell’anno passando per una riduzione dei contributi al Fondo Sanitario nazionale, aspetto che però coinvolge tutti i cittadini.

Master in management delle PMI – novembre 2012

 Partirà solamente nel prossimo mese di novembre il nuovissimo master in Management delle piccole e delle medie imprese, realizzato dalla Liuc in collaborazione con la piccola industria di Confindustria.  Un master che dovrebbe poter garantire agli studenti di poter disporre di tutte le maggiori competenze e conoscenze per poter gestire le piccole attività economiche, anche in un contesto particolarmente arduo come quello attuale e previsionale.

Come definito dagli organizzatori del master, si tratterà di una vera e propria “palestra” per le imprese già avviate che vogliono combattere la crisi con la formazione, ma altresì un training specifico per aspiranti imprenditori. La nuova edizione si svolgerà da novembre 2012 fino a giugno 2013. Destinatari del corso saranno manager e imprenditori che vogliono internazionazionalizzare o ottimizzare la gestione della propria attività, sia diplomati o laureati interessati a creare una nuova azienda o intraprendere un’attività di consulenza per le piccole e per le medie imprese.

Aspi, la nuova assicurazione sociale Inps a sostegno dei disoccupati

 La riforma del lavoro attuata dal Governo Monti Fornero ha introdotto una nuova indennità Inps a sostegno dei disoccupati: Aspi.

Cosa è Aspi: è la nuova Assicurazione sociale per l’impiego, che sarà percepita per 12 o 18 mesi e dal 2013 sostituirà l’indennità di disoccupazione e poi anche la mobilità. E oltre all’Aspi, anche la Mini-Aspi. Naturalmente per accedere alla nuova indennità di disoccupazione Inps servono dei requisiti contributivi. Ma chiariamo man mano le tematiche connesse.

La riforma del lavoro Monti/Fornero nel giugno del 2012 ha introdotto novità anche in tema di licenziamenti, tra le quali la modifica dell’art. 18 per quanto riguarda il contratto a termine e il contratto a progetto e, in materia previdenziale, il varo di un nuovo ammortizzatore sociale, ovvero l’introduzione di una nuova unica indennità a sostegno del reddito: l’Assicurazione sociale per l’impiego (Aspi).

Pensionati Inps e Inpdap, conto corrente su delega per riscossione pensione

 È possibile aprire un conto corrente su delega per pensionati Inps e Inpdap che non possano andare a riscuotere la pensione personalmente per motivi vari.

Una buona notizia per i pensionati Inps e Inpdap: se non possono recarsi personalmente presso la Banca o l’Ufficio postale per gravi motivi di salute dimostrabili o a causa di provvedimenti giudiziari che ne limitano la libertà personale, i delegati alla riscossione possono aprire un conto corrente bancario o postale o un libretto postale, intestato al beneficiario dei pagamenti, naturalmente.

Il delegato deve presentare alle banche o a Poste italiane i seguenti documenti: *copia della delega alla riscossione autorizzata dalla gestione ex Inpdap; *copia del documento di identità del beneficiario del pagamento; *la dichiarazione del delegato stesso che attesti la sussistenza della documentazione che dimostra i gravi motivi di salute o copia del provvedimento giudiziario che ne limita la libertà personale.