Rinnovo della rete Switch-Asia

 Anche se siamo in piena recessione economica, le società e le imprese italiane non possono isolarsi ma è necessario guardare oltre e raccogliere le forze per affrontare nuove sfide e opportunità che il nostro commercio ci può offrire.

Infatti, allo scopo di garantire la prestazione continua di servizi e attività di supporto connessi all’attuazione degli aspetti regionali e interprogettuali, è stato rinnovato la struttura di reti e servizi di “Switch-Asia”.

Credito di imposta per assumere lavoratori svantaggiati in Sicilia

 Per chi ha assunto lavoratori svantaggiati o molti svantaggiati nel periodo tra il 14 maggio 2011 e il primo giugno 2012 è possibile ottenere un bonus pari al 50% dei costi salariali sostenuti. Le domande possono essere presentate solo dai datori di lavoro con sede legale o operativa in Sicilia che in quel periodo hanno assunto, a tempo indeterminato, soggetti svantaggiati residenti nell’isola.

L’apprendistato in farmacia

 In arrivo anche l’apprendistato in farmacia grazie all’introduzione del nuovo Testo Unico sull’apprendistato (decreto legislativo n. 167/2011); in effetti, l’associazione dei datori di lavoro del settore, la Federfarma, ha deciso di stipulare una intesa dedicata al settore che riprende le indicazioni offerte nel decreto legislsitivo che riforma un settore del tutto particolare.

I particolari dell’Intesa. Infatti, le associazioni sindacali, insieme ai datori di lavoro, hanno siglato un particolare intesa che permette la collazione, nelle diverse fasce, nuovi giovani che intendndono lavorare nel settore.

Dal Ministero del Lavoro arriva il piano per il sud

 Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali prevede di spendere oltre 2 miliardi di euro dalla riprogrammazione dei fondi europei e di questi circa 845 milioni sono destinati a obiettivi di inclusione sociale.

Infatti, parte dal Ministero del Lavoro una nuova campagna di iniziative per cercare di dare una risposta alle possibili aspettative di giovani, anziani e disoccupati: ci si rivolge ad una maggiore cura per l’infanzia e per gli anziani, nuove opportunità per i giovani insieme ad interventi a favore delle imprese e più investimenti per la cultura.

Queste sono le maggiori priorità della riprogrammazione dei fondi comunitari per il Mezzogiorno presentati in conferenza stampa dal Presidente del Consiglio Mario Monti insieme al Ministro del lavoro e delle politiche sociali Elsa Fornero, al Ministro per la coesione territoriale Fabrizio Barca e al Ministro per la cooperazione internazionale e l’integrazione Andrea Riccardi.

Nuove opportunità d’impiego in Italia

 Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha deciso di lanciare un nuovo bando congiunto con il Ministero equivalente albanese. Il nostro Ministero del lavoro ha così emesso un bando rivolto a tutti i cittadini albanesi che vogliano avere l’opportunità di lavorare regolarmente in Italia. Gli interessati possono rivolgersi agli Sportelli Migrazione presso gli Uffici regionali per l’Impiego di appartenenza per sottoporre la propria candidatura secondo le modalità previste dal bando e registrare il proprio profilo nelle liste di disponibilità. Il bando è reperibile presso il sito del Ministero del Lavoro albanese.

Al fine di promuovere una gestione coordinata e efficace dei flussi migratori e di facilitare meccanismi di cooperazione, anche formativa, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali italiano ha istituito l’Ufficio di Coordinamento Locale (UCL) in Albania che opera in raccordo con la Rappresentanza Diplomatica italiana e il Ministero del Lavoro Affari Sociali e Pari Opportunità con il supporto tecnico dell’Organizzazione Internazionale per la Migrazione. L’UCL  svolge un ruolo di facilitazione per lo scambio e il trasferimento di metodologie e strumenti tra servizi per il lavoro in Italia e in Albania, favorendo l’incontro tra domanda e offerta di lavoro tra i due paesi. Tramite la predisposizione e la gestione delle liste di disponibilità l’UCL fornisce sia informazioni qualificate sul bacino di lavoratori albanesi in termini di competenze e professionalità disponibili, sia il supporto alla ricerca di personale a operatori pubblici e privati che operano nel mercato del lavoro italiano e albanese.

Ministero del lavoro, è stato costituito il Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità

Si è tenuto lo scorso 24 ottobre 2011 la riunione di insediamento del “Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni” (CUG) nel corso della quale sono state evidenziate le priorità e le proposte nell’ambito delle prossime attività del Comitato.

Il Comitato, istituito presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ai sensi dell’articolo 21 della Legge n. 183 del 4 novembre 2010, ha composizione paritetica e sostituisce, unificando le competenze, i comitati per le pari opportunità ed i comitati paritetici sul fenomeno del mobbing.

Lavoro, presentate le politiche di conciliazione tra famiglia e lavoro

È stato presentato lo scorso 7 luglio presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali il lavoro svolto dall’ufficio della Consigliera Nazionale di Parità Alessandra Servidori i risultati del lavoro in attuazione dell’avviso comune Azioni a sostegno delle Politiche di conciliazione tra famiglia e lavoro firmato il 7 marzo scorso e della documentazione raccolta nell’Osservatorio sulla contrattazione decentrata e sulle prassi in materia di conciliazione fra tempi di vita e di lavoro.

Ricordiamo che l’avviso comune punta a sostenere il programma Italia 2020 che mira a definire una serie di azioni per inserire le donne nel mercato del lavoro, oltre a sostenere l’occupabilità, con particolare attenzione a quella femminile, attivando specifici provvedimenti da convenire con le parti sociali, quali ad esempio il contratto di apprendistato o il contratto di inserimento per l’assunzione delle donne, nonché avviando l’attuazione delle deleghe contenute nella legge n. 183/2010 volte a favorire l’occupazione femminile,  a partire dall’incentivazione dei part-time lunghi.

Regione Sardegna: opportunità di lavoro a tempo determinato e indeterminato

 La Regione Sardegna, ed in particolare la società in-house SardegnaIT, ha provveduto ad emanare cinque avvisi per la ricerca di altrettante figure professionali qualificate nell’ambito dello sviluppo del sistema informativo unico regionale. In particolare, si ricercano un assistente sistema informativo amministrativo, un assistente informatico sistema informativo sanitario, un analista architetto sistemi, un analista junior ed un project manager. I candidati interessati, nonché in possesso degli idonei requisiti, possono inoltrare direttamente via posta elettronica la propria candidatura, all’indirizzo e-mail [email protected], ed il proprio curriculum vitae dettagliato sia citando il riferimento relativo all’annuncio ed alla posizione per la quale ci si candida, sia la necessaria autorizzazione al trattamento dei dati personali così come prevede la normativa vigente in materia di privacy.