Lavoro e Università: Sardegna, incentivi per la mobilita studentesca

 Al fine di migliorare, a Sassari ed a Cagliari, i servizi offerti agli studenti universitari, in Sardegna la Giunta dell’Amministrazione regionale, su proposta formulata dall’assessore Sergio Milia, ha approvato nuovi stanziamenti. Trattasi, nello specifico, di fondi pari a ben 2,55 milioni di euro che potranno essere spesi per il sostegno alla mobilità studentesca dei due Atenei, ed in particolare per il Leonardo Da Vinci ed l’Erasmus, i due programmi comunitari, oppure per altri programmi di mobilità studentesca in base alla stipula di specifici accordi bilaterali.

Voucher alta formazione nella Regione Abruzzo

  “Voucher per la formazione universitaria e per l’Alta formazione“. E’ stato denominato così, nella Regione Abruzzo, un importante Avviso, che è stato pubblicato nella giornata di ieri, mercoledì 3 agosto del 2011, grazie al quale sarà possibile erogare i buoni formativi tenendo conto, innanzitutto, della meritocrazia. La misura, infatti, prevede l’erogazione dei voucher solo a favore di quegli studenti abruzzesi meritevoli che puntano a frequentare, in Italia oppure all’estero, costi di studio universitari, master, corsi di specializzazione ed ogni altro intervento che presenta una valenza elevata a livello di formazione professionale.

Studenti universitari: Lombardia, fondi per gli alloggi

 600.000 euro all’Università Bocconi di Milano per un campus da 300 posti; stesso stanziamento per la Fondazione Politecnico Milano per un campus di 276 posti; ed ancora 450 mila euro per una nuova costruzione da 84 posti presso il Politecnico di Milano. Sono queste alcune delle risorse stanziate e ripartite dalla Regione Lombardia per le residenze universitarie a seguito della relativa approvazione da parte della Giunta. Trattasi, in accordo con quanto reso noto da Domenico Zambetti, l’Assessore alla Casa della Regione Lombardia, di stanziamenti per complessivi 5 milioni di euro per la realizzazione di residenze ed alloggi per gli studenti universitari anche attraverso dei lavori di ristrutturazione.

Voucher lavoro giovani: opportunità estive in campagna

 Piuttosto che, al termine della scuola, oziare e non fare nulla, a partire da mercoledì prossimo, 1 giugno 2011, i giovani potranno lavorare in campagna per la raccolta di frutta prima, e per la vendemmia poi, attraverso lo strumento del lavoro occasionale accessorio remunerato con i voucher. A metterlo in risalto è stata la Coldiretti nel sottolineare come siano all’incirca 200 mila i giovani che quest’anno potranno lavorare in agricoltura sfruttando lo strumento dei buoni lavoro che, lo ricordiamo, permette anche la maturazione dei contributi Inps ai fini previdenziali. Il giovane, in particolare, può lavorare nei campi a partire da dopodomani a patto che abbia un’età compresa tra i 16 ed i 25 anni, e che risulti essere regolarmente iscritto ad un ciclo di studi. Quella del lavoro con i voucher, quindi, può rappresentare un’opportunità da non perdere anche per gli studenti universitari che, in questo modo, possono mettere da parte i soldi per pagare le tasse e/o acquistare i libri in concomitanza con il prossimo anno accademico.

Università: Sardegna, Bando per assegni di studio

 Al fine di sostenere il diritto allo studio, e nel contempo premiare gli studenti più meritevoli per poter raggiungere i livelli più alti di istruzione, nella Regione Sardegna l’Amministrazione, ed in particolare l’Assessorato regionale alla Pubblica istruzione, nella giornata di ieri, lunedì 21 marzo 2011, ha annunciato il lancio di due appositi Bandi con la finalità di concedere assegni di studio. L’obiettivo primario è quello, in particolare, di garantire agli studenti universitari più meritevoli il mantenimento della regolarità del proprio percorso, ragion per cui con il Bando saranno concessi, proprio su riconoscimento del merito, degli assegni con cadenza annuale e con durata pari all’intero corso di laurea. L’importo annuale massimo per ogni assegno erogabile è pari a ben 6 mila euro per lo studente universitario meritevole fuori sede, mentre per gli studenti universitari meritevoli in sede l’importo massimo dell’assegno non potrà superare il livello dei 2.800 euro.

Studio e lavoro: Sardegna, attivo lo sportello Student Jobs

 Si chiama “Student Jobs“, ed è uno sportello che nella Regione Sardegna è attivo dalla giornata di ieri, lunedì 28 febbraio 2011. A darne notizia è stata proprio in data odierna l’Amministrazione regionale nel sottolineare come lo sportello, che si trova a Cagliari, al numero 68 di corso Vittorio Emanuele II, dove si trova, al secondo piano, la sede dell’Ersu, fornirà in materia di studio e di lavoro informazioni e servizi di orientamento sulle opportunità che sia gli enti pubblici, sia quelli privati, offrono agli studenti. Lo sportello “Student Jobs” è attivo tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 13, mentre il martedì lo sportello riceve anche nelle ore pomeridiane, dalle ore 15 alle ore 18, ma solo ed esclusivamente dietro presa appuntamento. Quello legato a “Student Jobs” è un progetto importante che vede scendere in campo la Regione Sardegna, l’Università degli Studi di Cagliari, l’Agenzia Regionale per il Lavoro, ma anche il Comune di Cagliari, la Provincia di Cagliari, la Confcooperative e la Confindustria Sardegna Meridionale.

Università: assegni di merito, novità nella Regione Sardegna

 A valere sull’anno in corso, nella Regione Sardegna cambiano i criteri, nel mondo dell’Università, per la concessione degli assegni di merito. A darne notizia è stata proprio l’Amministrazione regionale che per la misura ha stanziato 14,5 milioni di euro a favore degli studenti universitari in possesso dei requisiti. Per la concessione dell’assegno di merito, in particolare, si terrà conto anche dell’iscrizione alle facoltà scientifiche, ragion per cui solo in una fase successiva, in caso di presenza di ulteriori risorse assegnabili, si procederà con l’estensione e con la concessione dell’assegno di merito anche a quegli studenti che risultano essere iscritti a facoltà universitarie non scientifiche. Al beneficio, in particolare, possono accedere gli studenti che risultano essere figli di genitori che risiedono in Sardegna da un periodo pari ad almeno cinque anni, ma anche quegli studenti sardi che frequentano presso Atenei d’Italia dei corsi di laurea, nonché i nuovi studenti che si sono iscritti alla laurea triennale o specialistica.

Fondazione CRUI: tirocini relazioni internazionali

 La Fondazione CRUI per le Università Italiane in accordo con Equilibri.net propone un Programma di tirocini nell’area della ricerca e analisi sulle temi delle relazioni internazionali e della Geopolitica. Il bando prevede l’inserimento di n. 5 tirocinanti in possesso dei seguenti requisiti: laureati e laureandi di I livello o di specialistica (nuovo ordinamento o vecchio ordinamento).

Delle università che aderiscono ai programmi della Fondazione CRUI, come da prassi ormai consolidata, spetta la prima fase di preselezione dei candidati mentre i passaggi successivi saranno svolti dalle organizzazioni, Fondazione Crui e Equilibri.net. L’iniziativa prevede l’inserimento dei tirocinanti presso gli uffici di Milano della Euilibri.net.

Il tempo previsto per lo svolgimento dei tirocini formativi è stato fissato a 3 mesi con attivazione a partire dal 17 Gennaio 2010 e chiusura prevista in data 17 Aprile 2011. Il percorso intende offrire l’opportunità di apprendere competenze tecnico-professionali importanti nell’inserimento nel mercato del lavoro. Non è previsto un rimborso spese per il periodo di tirocinio.

Studenti universitari: Toscana, Borse di studio per quelli in difficoltà

 Per gli studenti universitari che fanno parte di famiglie dove c’è stata la perdita del posto di lavoro, o dove a causa della crisi è arrivata la cassa integrazione, la Regione Toscana ha reso noto che sono a disposizione 0,5 milioni di euro per la concessione di Borse di studio a favore dei giovani più meritevoli. Questo dopo che la Giunta regionale, su proposta da parte di Stella Targetti, assessore e vicepresidente della Regione Toscana, ha approvato una specifica delibera che amplia i criteri da adottare, a cura dell’Azienda per il diritto allo studio, per la concessione delle Borse di Studio. Secondo quanto dichiarato proprio dal vicepresidente Targetti, la misura rappresenta un aiuto concreto a favore di quelle famiglie e di quegli studenti universitari in difficoltà a causa della crisi economica che ha lasciato il segno sul mondo del lavoro nella Regione Toscana ed in tutto il Paese.

Torino: corso gratuito cultura e lingua araba

 Il Politecnico di Torino ha avviato anche quest’anno una serie di iniziative gratuite che coinvolgono diversi settori. Tra le offerte formative è stato attivato un corso gratuito di “Cultura e lingua araba”. Il corso è gratuito ed è giunto ormai alla sua nona edizione. L’offerta formativa prevede un percorso che include oltre che l’insegnamento della lingua araba anche un ciclo di conferenze multimediali che interesseranno tanti temi.

L’originalità del percorso sta nella cura data agli aspetti culturali, sociali, religiosi, artistici dei paesi islamici. Questa attenzione rende il percorso sicuramente adeguato a fornire degli strumenti utili ed efficaci per inserirsi in contesti lavorativi in cui è richiesta oltre che la conoscenza della lingua anche la capacità di relazionarsi con un’altra cultura.

In questa esperienza interculturale gli allievi saranno seguiti da un docente che si occupa di diplomazia culturale e di politiche di integrazione presso importanti agenzie internazionali, ha collaborato con importanti riviste del settore. Il corso è aperto a tutti, possono iscriversi tutti gli studenti iscritti presso l’ateneo di Torino e tutti i cittadini interessati ad approfondire questa affascinante cultura.

Provincia di Firenze: stage e tirocini formativi per gli studenti

 A Firenze, per gli studenti di alcune scuole superiori del capoluogo toscano, il percorso che porta dalla scuola al lavoro è non solo più breve, ma anche più agevole. Nelle scorse settimane, infatti, la Provincia di Firenze da un lato,  e la società GE Nuovo Pignone dall’altro hanno siglato un importante protocollo d’intesa finalizzato all’attivazione all’interno dell’azienda di stage e di tirocini formativi. Trattasi, nello specifico, di tirocini di alta qualità nell’ambito di un protocollo d’intesa che risale al 2007, e che è stato rinnovato per permettere ad alcuni studenti di poter “entrare” in azienda, in particolare presso la GE Nuovo Pignone, per sostenere gli stage ed i tirocini formativi nei settori del marketing aziendale e del comparto del manifatturiero. Il percorso dalla scuola a lavoro non intercetta solamente il periodo della scuola superiore, ma anche il periodo in cui lo studente andrà a studiare all’Università.

Corso di laurea in infermieristica ed area sanitaria in Emilia-Romagna

 A valere sull’anno accademico 2010 – 2011, in Emilia Romagna gli Atenei della Regione hanno istituito il corso di laurea triennale nell’area sanitaria, e quello in infermieristica a fronte delle domande di ammissione i cui termini variano da Università ad Università, ma che sono comunque tutti compresi tra il 18 ed il 24 agosto 2010, ragion per cui gli interessati devono far presto al fine di presentare la domanda di ammissione. La prova di ammissione ai due corsi di laurea, per tutte le Università, è stata fissata per il prossimo 8 settembre 2010 quando, in un tempo pari a due ore, i candidati dovranno sostenere una prova che consiste in ottanta domande a risposta multipla su argomenti inerenti la matematica, chimica, biologia, fisica, ragionamento logico, ma anche domande a risposta multipla riguardanti la cultura generale.

Lavori stagionali con i voucher per gli studenti universitari

 Ai lavori stagionali con i voucher, con la formula, quindi, della prestazione di lavoro occasionale accessorio, possono accedere anche gli studenti universitari? Ebbene, a seguito di una richiesta al riguardo postaci da un nostro lettore su Facebook, la risposta è affermativa fermo restando il rispetto di alcuni requisiti, a partire dall’età che deve essere inferiore ai 25 anni. Lo studente deve essere iscritto regolarmente ad un corso di laurea, ma può comunque lavorare con i voucher solo in ben determinati periodi dell’anno, ovverosia in quei giorni in corrispondenza dei quali non c’è di norma sovrapposizione con le attività d’Ateneo. Nel dettaglio, gli studenti universitari possono effettuare i cosiddetti “lavoretti saltuari“, in tutti i periodi dell’anno, solo il sabato e la domenica, ed in tre periodi dell’anno che sono quelli relativi alle vacanze natalizie, vacanze pasquali e vacanze estive.

Università: ecco la laurea che offre il lavoro più stabile

 Informatica, ingegneria ed infermieristica. Sono questi i campi in corrispondenza dei quali nel nostro Paese i laureati possono trovare un’occupazione più stabile. Questo è quanto emerge da “Il lavoro dei laureati in tempo di crisi“, una ricerca che Unioncamere Lombardia e la Camera di Commercio di Milano hanno promosso e presentato mercoledì scorso dopo essersi avvalsi della collaborazione, ai fini della realizzazione della ricerca, della Provincia di Milano e di Formaper, l’Azienda Speciale dell’Ente camerale. La crisi in Italia picchia duro anche su chi ha un titolo di studio importante da spendere come la laurea; per i laureati, infatti, il tasso di disoccupazione è balzato dal 7% all’11% con una media di un laureato su cinque che, dopo un anno dalla conclusione degli studi universitari, non è ancora riuscito a trovare lavoro. E se per i laureati in informatica, ingegneria ed infermieristica ci sono più sbocchi e più opportunità di trovare un lavoro stabile, sul versante opposto non se la passano molto bene i laureati in giurisprudenza ed in veterinaria.