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Riforma dell’apprendistato, prima intesa tra le parti

Il sindacato sembra fiducioso di chiudere sull’apprendistato in tempi brevi; in effetti, in questi giorni è stato raggiunta un’intesa tra il governo e le parti sociali insieme alla Regioni con l’abile regia del Ministero del Lavoro.

Il Ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, spera si possa raggiungere un accordo su un testo definitivo prima della pausa estiva con, almeno secondo le dichiarazioni di Giorgio Santini, il pieno sostegno della Cisl.

Infatti, per Santini, segretario generale aggiunto Cisl

Il testo predisposto da Governo e Regioni contiene molti passi avanti che vanno nella giusta direzione di rendere l’apprendistato un contratto dedicato e incentivato per favorire l’accesso al lavoro di giovani oggi in grande difficoltà

La CGIL, al contrario, non è pienamente convinta sui giudizi espressi dalla CISL ma ha avanzato delle richieste che dovranno essere esaminate nei prossimi giorni.

Per Fulvio Fammoni, Segretario Confederale della CGIL, il giudizio è al momento sospeso in attesa di un ulteriore confronto che dovrebbe chiarire la posizione del governo

Oggi ci hanno presentato l’incontro come la conclusione di un percorso che in realtà non c’è stato

Per la CGIL

è un giudizio molto negativo sul metodo, non ci sono pari opportunità tra le organizzazioni sindacali

Per la maggiore centrale sindacale italiana non è, al momento, possibile esprimere un giudizio compiuto, ma occorrerà valutare ulteriormente la bozza di testo unico per l’apprendistato che uscirà dalla Conferenza Stato-Regioni oltre al lavoro che produrranno i tre tavoli su tirocini, stage, collaborazioni e partite iva mono-commissione.

Al momento la valutazione del confronto tra le parti del Ministro Sacconi è decisamente positiva; infatti, per il Ministro fino ad oggi c’è stato

un lavoro proficuo, abbiamo confermato l’intesa tra Stato e Regioni e incontrato una larga condivisione da parte degli attori sociali per un nuovo contratto di apprendistato che sia davvero il modo ordinario con cui i giovani entrano nel mercato del lavoro

Il Ministro si è dichiarato disponibile ad un confronto più serrato

daremo vita a un’attenta verifica congiunta sui tirocini, sulle collaborazioni continuate e collaborative e sulle partite iva mono-committenza

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