
Ricercatori a Bologna, sono stati riaperti i termini utili per la presentazione della domanda al concorso che assegna cinque posti di ricercatore all’Alma Mater Studiorum di Bologna. La notizia è stata data in Gazzetta Ufficiale e, dunque, per essere Ricercatori a tempo determinato, avrete tempo fino al trentesimo giorno dopo la data di pubblicazione del bando sul sito del Miur. Per tutte queste posizioni delle quali andiamo a spiegare gli indirizzi, la durata del contratto di lavoro è stata fissata nel termine massimo di 36 mesi complessivi. Il tutto con regime a tempo pieno. Non è stata specificata, aggiungiamo noi, l’eventualità di un rinnovo.
Riannodando i fili, erano cinque i titoli per i quali si chiudeva, a suo tempo , la possibilità di potersi candidare. Per la precisione: bando n°1894 valevole ad un posto per il settore di tecnica delle costruzioni settore scientifico disciplinare con riferimento Icar/09; Bando n°1895 valevole all’assegnazione di un posto per il settore relativo a Scienze delle Costruzioni, segmenti scientifico Icar/08; bando n°1896 necessario alla’ottenimento di una posizione nel settore Fisica Tecnica, con riferimento Ing-Ind/11; bando n°1966 e valevole ad un posto per il settore delle Telecomunicazioni, segmento scientifico discilplinare con riferimneto Ing:Inf/03; bando n°1967 valevole ad un posto in Eelettronica, settore scientifico disciplinare di riferimento Ing_Inf/01.

Quella del numero chiuso per l’accesso all’Università è una barriera antistorica ed anacronistica che di fatto impedisce il libero accesso al mercato del lavoro. Ad affermarlo è il Codacons che, al riguardo, si è apertamente rivolto al Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, affinché venga abolito il numero chiuso unitamente al meccanismo del test di ammissione. L’appello dell’Associazione arriva anche tenendo conto del fatto che la Riforma dell’Università, approvata in Parlamento e firmata dal Presidente della Repubblica, necessita di alcune modifiche così come richiesto proprio dal Presidente Giorgio Napolitano. Per il Codacons l’accesso al mercato del lavoro deve essere regolato dalla legge della domanda e dell’offerta, e non di certo per effetto di barriere di ingresso antistoriche e anacronistiche per cui si fa in modo che venga reso attendibile e cruciale per l’ammissione o meno di un giovane studente il risultato di un test di ammissione che consta di un centinaio di domande cui rispondere nell’arco di poche ore.
A valere sull’anno accademico 2010 – 2011, in Emilia Romagna gli Atenei della Regione hanno istituito il corso di laurea triennale nell’area sanitaria, e quello in infermieristica a fronte delle domande di ammissione i cui termini variano da Università ad Università, ma che sono comunque tutti compresi tra il 18 ed il 24 agosto 2010, ragion per cui gli interessati devono far presto al fine di presentare la domanda di ammissione. La prova di ammissione ai due corsi di laurea, per tutte le Università, è stata fissata per il prossimo 8 settembre 2010 quando, in un tempo pari a due ore, i candidati dovranno sostenere una prova che consiste in ottanta domande a risposta multipla su argomenti inerenti la
Ai lavori stagionali con i
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