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Formazione e lavoro: Toscana, pronti i voucher aziendali

 C’è tempo fino al prossimo 8 marzo 2010 per presentare in Toscana la domanda di accesso ai voucher aziendali, uno strumento di formazione-lavoro per le imprese che puntano a riqualificare ed a migliorare la formazione professionale e le competenze dei propri dipendenti. La misura rientra nell’ambito di un avviso recante “Percorsi formativi individuali nell’ambito di imprese mediante l’assegnazione di voucher aziendali“, la cui pubblicazione è avvenuta nello scorso mese di dicembre. La dote associata a questo intervento dell’Amministrazione regionale è pari a poco più di 1,5 milioni di euro,  con la possibilità stavolta di utilizzare i voucher aziendali non solo per la riqualificazione e l’aggiornamento professionale dei dipendenti, ma anche dei lavoratori atipici come ad esempio quelli con un contratto di collaborazione coordinata e continuativa a progetto, i lavoratori con un contratto di lavoro a tempo determinato, quelli in mobilità o in cassa integrazione, ma anche i titolari di micro e piccole imprese del comparto dell’artigianato.

L’acquisizione dei voucher aziendali permette alle imprese di iscrivere i propri dipendenti ad un corso di formazione il cui costo viene poi rimborsato attraverso le amministrazioni provinciali a valere sulle risorse che, in materia di formazione continua, vengono stanziate con la Legge numero 236. Il rimborso diretto all’azienda da parte delle province è stato avviato nell’anno 2008, quando con un apposito Decreto della Regione Toscana è partita la sperimentazione, con successo tra l’altro, dell’emissione dei voucher aziendali anche a seguito di uno specifico protocollo d’intesa siglato con le parti sociali.

Per tale misura, tra l’altro, la burocrazia è ridotta al minimo: l’accesso ai voucher aziendali richiede infatti delle procedure molto snelle visto che l’impresa in sede di presentazione dell’istanza deve solamente indicare il percorso formativo che è stato concordato con  il lavoratore, ed il soggetto incaricato alla formazione, e non c’è bisogno quindi che venga presentato un progetto formativo. I voucher aziendali, quindi, da un lato permettono alle imprese di poter avere in azienda personale con un più elevato livello di formazione e competenze, e dell’altro mettono il lavoratore nelle condizioni di ridurre i rischi di perdita del posto di lavoro grazie ad un arricchimento delle proprie conoscenze e delle proprie capacità.

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