Adesione ai Fondi Interprofessionali: effetti

 Il Ministero del lavoro e delle Politiche sociali con risposta ad interpello del 3 marzo 2011 n. 7, ha reso noto gli effetti derivanti dall’adesione ad un Fondo interprofessionale ex art. 118 L. n. 388/2000 da parte di un datore di lavoro non aderente al contratto collettivo nazionale.

L’ANISA (Associazione Nazionale Imprese di Sorveglianza Antincendio) ha chiesto al Ministero del lavoro, in particolare, se l’adesione al Fondo implichi l’automatica applicazione dell’intero contratto collettivo nazionale, sia nella sua parte economico-normativa, che obbligatoria (in virtù della norma di cui all’art. 3 del D.L. n. 71/1993, come modificato dall’art. 10 L. n. 30/2003) che subordina, per le imprese artigiane, commerciali e del turismo, il riconoscimento dei benefici normativi e contributivi all’applicazione dei contratti collettivi.

Roma: corso gratuito settore fotovoltaico

 Il Centro di Formazione Professionale – Castelfusano Industria ha attivato un corso dal titolo “Tecnico installatore di pannelli fotovoltaici” nell’ambito del progetto per favorire l’inserimento e/o il reinserimento lavorativo di giovani adulti della Provincia di Roma. Il corso co-finanziato dall’Unione Europea e approvato dalla Provincia di Roma si rivolge prioritariamente a maggiorenni disoccupati o occupati iscritti al Centro per l’Impiego.

La figura che il corso intende formare è un professionista in grado di operare efficacemente nell’area delle energie rinnovabili grazie al possesso di alcune competenze specifiche: saper installare, collaudare ed essere in grado di effettuare manutenzione ordinaria nonché straordinaria degli impianti. Inoltre la figura neo-formata sarà in grado di gestire i rapporti con la clientela, con i fornitori e con tutte le figure coinvolte nel processo.

Genova incontri gratuiti dedicati alle professioni sanitarie

La Città dei Mestieri di Genova organizza, presso la propria sede in via N. Cervetto 35, un ciclo di iniziative dedicate al mondo delle professioni sanitarie.

Nei vari incontri, organizzati e condotti in collaborazione con le varie associazioni professionali, dei protagonisti racconteranno il proprio lavoro, così da farne conoscere i vari aspetti, compresi quelli meno noti al pubblico; inoltre verrà dato spazio alla descrizione del percorso formativo e alla situazione del mercato del lavoro relativo ad ogni singola professione.

Si comincia il 10 marzo quando alle 14.30 si presenterà la professione di Ostetrica e alle 16 quella di Infermiere.

TFR, cos’è e come si calcola

Il TFR (Trattamento di fine rapporto o liquidazione) è una somma che deve essere corrisposta ad un lavoratore dipendente dal proprio datore. Questa somma, obbligatoriamente dovuta, è corrisposta dal datore di lavoro alla fine del rapporto di lavoro, indipendentemente dai motivi o dalle cause che hanno determinato la cessazione del rapporto di lavoro (dimissioni, licenziamento, ecc.).

In poche parole, il Trattamento di Fine Rapporto, è una retribuzione differita nel tempo legata non solo alla retribuzione base ma anche ad eventuali compensi ricevuti in modo continuativo. Il pagamento del TFR può essere effettuato a fine servizio o prima della cessazione del servizio, il lavoratore ha infatti la possibilità di richiedere un’anticipazione delle somme del TFR.

Psicomotricista: chi è e che cosa fa

La psicomotricità è una disciplina che studia l’attività psichica di una persona attraverso il movimento del corpo. La terapia psicomotoria ha come obiettivo quello di prevenire o di ristabilire le funzioni  motorie e comportamentali di un paziente.

E’ proprio questa la funzione principale dello psicomotricista, il quale ha anche il compito principale di avvantaggiare lo sviluppo psicofisico di un individuo in età evolutiva, aiutare a mantenere l’equilibrio psicofisico di adulti o anziani, e contribuire a far vincere i momenti di crisi evolutiva presenti in individui di ogni età.

Belluno, concorso per Educatore Professionale

 Presso l’U.L.S.S. n. 1 di Belluno è stato indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, volto all’assunzione a tempo indeterminato di un collaboratore professionale sanitario – educatore professionale. I requisiti che il candidato dovrà possedere al momento della scadenza del bando affinchè possa inoltrare la domanda di ammissione al concorso sono elencati qui di seguito:

laurea triennale in educazione professionale o diploma universitario di educatore professionale o titolo equipollente

– cittadinanza italiana o di uno dei Paesi dell’Unione europea

– idoneità fisica al lavoro

– età superiore o uguale agli anni 18

– conoscenza di una lingua straniera a scelta fra inglese, francese, spagnolo e tedesco nonchè degli elementi d’informatica, da accertare in sede di colloquio

Cassa integrazione ordinaria: crolla a febbraio

 L’economia italiana migliora, anche se a piccoli passi, e di conseguenza le imprese italiane, rispetto agli anni bui della crisi, chiedono sempre meno ore di cassa integrazione. La conferma arriva dagli ultimissimi dati, quelli relativi al mese di febbraio 2011, caratterizzati da un crollo delle ore autorizzate del 27,3% a 70,6 milioni rispetto alle 97,1 milioni di ore di cassa integrazione guadagni autorizzate nello stesso mese dell’anno 2010. A darne notizia è stato l’Inps, Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, sottolineando altresì come nel primo bimestre 2011 il calo di ore autorizzate di Cig sia stato corposo e pari al 26,5% rispetto al periodo gennaio-febbraio del 2010.

Inps, nuove disposizioni per la procedura INVCIV

L’Inps, con messaggio n. 3989 del 22 febbraio 2011, ha comunicato le misure organizzative e gli aggiornamenti della procedura INVCIV 2010 per il nuovo processo per la gestione dell’invalidità civile ed il diritto al lavoro dei disabili.

Secondo le disposizioni comunicate dall’Inps sono le commissioni mediche delle Aziende sanitarie locali che provvedono all’accertamento delle condizioni di disabilità che danno diritto di accedere al sistema per l’inserimento lavorativo, collocamento mirato. Non solo, le commissioni mediche devono anche svolgere le visite sanitarie di controllo della permanenza dello stato invalidante.

La legge n. 68/99 ha introdotto un Comitato tecnico nell’ambito dei Centri per l’impiego con compiti di valutazione delle residue capacità lavorative, della definizione degli strumenti e delle prestazioni atti all’inserimento e della predisposizione dei controlli periodici sulla permanenza delle condizioni di inabilità.

Progetti destinati all’ingresso nel mondo del lavoro dei giovani

Il 2011 è l’anno dei giovani per Gi Group; il più grande Gruppo italiano nei servizi per il mercato del lavoro punta con forza allo sviluppo di servizi ed eventi dedicati espressamente ai giovani, per facilitare il loro ingresso nel mondo del lavoro.

Le iniziative di Gi Group per i giovani partiranno il 15 marzo con il convegno “I giovani tra formazione e lavoro” e proseguiranno il 31 marzo con l’organizzazione del GI Day, evento di orientamento e incontri con le aziende dedicato ai giovani talenti. In parallelo Gi Group ha aperto la prima filiale dedicata ai giovani appena usciti dalle scuole superiori e dall’Università, al loro primo ingresso nel mondo del lavoro, la filiale “First” che avrà anche un alter ego “virtuale” su Facebook.

Stefano Colli-Lanzi, amministratore delegato di Gi Group spiega:

“La disoccupazione giovanile al 29%* è un dato che non ci può lasciare indifferenti; per questo abbiamo deciso di dedicare il 2011 ai giovani. Come prima agenzia per il lavoro italiana pensiamo di poter dare un importante contributo non solo per far incontrare i giovani con le offerte esistenti, ma per farli entrare e, soprattutto, restare nel mondo del lavoro in un’ottica di costante occupabilità”

Superamento dei limiti del lavoro part-time in edilizia

 Il Ministero del lavoro e delle Politiche sociali con risposta ad interpello del 3 marzo 2011 n. 8, ha reso noto la risposta al quesito  avanzato dall’Associazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE).

Questo interpello riguarda il superamento del numero massimo di lavoratori part-time contrattualmente previsto, ai sensi del richiamato art. 3, cioè se tale superamento possa determinare il mancato rilascio del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC).

Devoteam, cercasi personale

Devoteam ricerca i seguenti profili professionali:

  • Business Intelligence Specialist. Il profilo prescelto si occuperà di analizzare i requisiti del cliente, di realizzare report e di mettere a punto i sistemi. Il candidato ideale possiede una precedente esperienza lavorativa nella medesima mansione di almeno 3 anni. Possiede una buona conoscenza di Oracle PL/SQL e dell’inglese. Ha infine ottime capacità di analisi ed una forte propensione al problem solving.

Cuneo, concorso per 2 Operatori Socio Sanitari

 La Residenza Emanuele Tapparelli d’Azeglio di Saluzzo (Cuneo) ha indetto un concorso pubblico, per esami, finalizzato alla copertura di due posti di operatore socio sanitario – categoria B1. I requisiti richiesti dal bando affinchè sia possibile inoltrare la domanda di ammissione al concorso sono i seguenti:

diploma scuola media inferiore

attestato di operatore socio sanitario

– cittadinanza italiana o di uno dei Paesi dell’Unione europea

– età superiore o uguale agli anni 18

– idoneità psicofisica al lavoro

– patente di guida B

Orario di lavoro: Ministero punta a nuove forme di flessibilità

 Il Ministero del Lavoro vuole “riformare” nel nostro Paese sia le condizioni di flessibilità a livello occupazionale, sia gli orari di lavoro in modo tale da agevolare i tempi di lavoro con quelli da dedicare alla famiglia. Insomma, in accordo con quanto dichiarato in questi ultimi giorni dal Ministro Sacconi, la proposta è quella di andare a definire un nuovo welfare sia attraverso la definizione di nuovi regimi contrattuali, sia andando in particolare ad agevolare le mamme ed i papà che lavorano e che magari da poco hanno avuto un bambino. Tra le proposte sul tavolo, in particolare, c’è quella per cui, al posto del congedo parentale, la neo mamma o il neo papà possa continuare a lavorare fruendo del telelavoro.

Collegato lavoro, la proroga fantasma dei contratti a termine

 ItaliaOggi lo aveva già detto: la disposizione che rinvia l’impugnazione dei licenziamenti dei titolari di contratti a termine e delle collaborazioni coordinate e continuative chiusi al 23 gennaio del 2010 c’è ma non è applicabile.

Secondo il disposto del comma 54, comma 1-bis, si è provveduto a inserire un nuovo testo, per l’appunto il comma 1-bis, che, di fatto, ha integrato il testo dell’articolo 32  della  legge n. 183/2010  dove ora si dispone che, in sede di prima applicazione,  le disposizioni di cui all’articolo 6, comma primo, della legge 15 luglio 1966 n. 604, come modificato dal comma 1 del presente articolo relativo al termine di 60 giorni per l’impugnazione  del licenziamento acquistano efficacia  a decorrere dal 31 dicembre 2011.