Aiuti imprese vitivinicole

 Il ministro delle politiche agricole Mario Catania ha annunciato i dati relativi alle erogazioni degli aiuti destinati al programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo (Pns), ed equivalenti a circa 340 milioni di euro. I dati pubblicati dimostrano pertanto come sia stato messo a disposizione l’intero budget stanziato dall’Unione Europea. Ma vediamo più nel dettaglio quali sono le considerazioni espresse dal ministero delle politiche agricole, e in che modo sono state distribuite le risorse che erano state stanziate dall’organismo comunitario.

Contributi imprese Lombardia

 Sono quasi 300 milioni le garanzie stanziate dalla Federfidi Lombardia (Consorzio regionale di garanzia fidi di secondo livello) e dal Fei (Fondo europeo per gli investimenti) per attivare finanziamenti sul territorio regionale. Il merito è di un recente accordo con il quale le due parti hanno previsto una importante facilitazione per l’accesso al credito da parte delle micro imprese e delle piccole e medie imprese della Lombardia, attraverso il sempre più prolifico canale dei Confidi.

In arrivo incentivi ai datori di lavoro per l’assunzione e la stabilizzazione di giovani in Emilia romagna – anno 2012

 Dalla Provincia di Modena una notizia utile e interessante in materia di incentivi finalizzati all’assunzione e alla stabilizzazione dei giovani nella Regione Emilia Romagna.

In effetti, con la delibera n.510 del 23/04/2012 (pubblicata sul Bollettino Ufficiale Regione Emilia-Romagna del 23/05/2012) la Regione Emilia Romagna ha approvato le disposizioni per l’erogazione di incentivi a favore dei datori di lavoro per l’assunzione o la stabilizzazione di giovani di età compresa tra i 18 e i 34 anni disoccupati e/o discontinui.

Contributi imprese per la banda larga in Piemonte

 La Regione Piemonte ha emanato un bando con il quale stanzia fondi utili per erogare finanziamenti fino a 135 mila euro, in favore delle imprese che forniscono servizi internet Wisp tramite progetti innovativi. Potranno pertanto beneficiare di questo intervento da parte dell’istituzione regionale quelle imprese che erogheranno servizi banda larga Wireless Internet Service Provider ai Comuni del territorio, favorendo pertanto la riduzione del digital divide che ancora caratterizza numerose zone d’Italia, anche nel Settentrione.

Possono partecipare al bando, e richiedere i contributi stanziati dalla Regione per l’innovazione, tutte le imprese che risiedono nel territorio regionale, sono regolarmente iscritte al ROC (Registro Operatori di Comunicazione) e sono già operative come fornitura di servizi di rete in almeno 10 diversi Comuni dell’area di competenza.

Contributi per la ricerca in Toscana – Febbraio 2012

La Regione Toscana ha predisposto una serie di contributi alle imprese toscane per favorire la realizzazione e il sostegno dei progetti di ricerca e di sviluppo che siano posti in essere da parte delle singole piccole e medie imprese o alle aggregazioni delle aziende. Stando a quanto emerge dai principali dettagli del bando della Regione, il supporto alle spese (cioè, la finanziabilità massima prevista dal regolamento) può arrivare fino al 60% di quanto ritenuto ammissibile.

Il bando (“Bando unico per la ricerca e sviluppo sperimentale”) vede come principali destinatari dell’iniziative le piccole e medie imprese e le grandi aziende, oltre agli istituti di ricerca (nell’ipotesi in cui sia dimostrata una collaborazione con almeno due imprese). In tal modo, l’istituzione regionale tende a favorire quelle imprese locali che decidano di impiegare denaro nella ricerca e nello sviluppo, per poter incrementare la produttività e incrementare l’occupazione nel territorio regionale.

Contributi per le imprese del Veneto – Gennaio 2012


La Camera di Commercio di Venezia ha lanciato un nuovo bando che permetterà alle piccole e alle medie imprese del territorio di poter ottenere contributi utili per poter tagliare gli interessi passivi sui finanziamenti concessi dagli istituti di credito locali. Una significativa mano d’aiuto per riequilibrare i conti delle attività imprenditoriali del Veneto, in un esercizio solare che si preannuncia particolarmente critico per tutti gli operatori locali.

In particolare, ad essere destinatarie del bando utile per migliorare la sostenibilità dell’accesso al credito, saranno tutte le aziende iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Venezia, appartenenti a qualsiasi settore produttivo, ammesso che abbiano contratto un finanziamento bancario tra la data del 9 gennaio 2012 e quella del 30 settembre 2012: ne consegue che l’agevolazione non è applicata sui finanziamenti già in corso di ammortamento alla data del 9 gennaio 2012, né per i finanziamenti erogati successivamente al terzo trimestre dell’anno in corso. È inoltre necessario che la durata del piano di ammortamento sia almeno pari a 36 mesi.

Contributi per l’ecosostenibilità delle imprese in Piemonte

La Camera di Commercio di Alessandria ha lanciato un bando con il quale cerca di facilitare l’adozione dei sistemi di qualità e di responsabilità sociale ed etica da parte delle piccole e delle medie imprese presenti sul territorio. A tal fine, ha stanziato una serie di contributi che potrebbero realmente fungere da valore aggiunto nel miglioramento dell’impatto ambientale delle attività produttive di quelle aziende che abbiano la propria sede nella provincia di competenza.

Destinatari del bando sono infatti tutte le imprese e i consorzi di imprese che abbiano la sede o un’unità produttiva all’interno della provincia di Alessandria, e risultino ovviamente regolarmente iscritte al Registro delle Imprese locale. Le piccole e le medie imprese destinatarie del bando potranno richiedere i contributi per poter ottenere una delle certificazioni ambientali, o la registrazione dell’organizzazione secondo quanto stabilito dai regolamenti comunitari.

Contributi alle imprese che assumono con apprendistato in Campania

Al fine di sfavorire lo svilupppo dei contratti di apprendistato all’interno della Campania, la Regione ha scelto di prorogare il bando originariamente rivolto a quelle imprese locali che avessero desiderato espandere la propria forza produttiva con l’assunzione di nuovi apprendisti, con supporto dei contributi stanziati, ora prorogati fino al termine del 30 aprile 2012 (con decreto dirigenziale 200 / 2011).

Stando a quanto si legge nel provvedimento, a poter essere beneficiati di questo finanziamento regionale saranno ancora le imprese che assumeranno lavoratori svantaggiati in regime di apprendistato, con età anagrafica compresa tra i 18 e i 29 anni. Costituisce requisito essenziale la residenza operativa in Campania o la presenza, nello stesso territorio, di almeno un’unica produttiva.

Contributi a fondo perduto per le imprese femminili del Friuli Venezia Giulia

E’ pari a un massimo del 50% il contributo a fondo perduto che la Regione Friuli Venezia Giulia sta stanziando in favore delle imprese femminili dell’area territoriale di competenza, con disponibilità di richiesta di accesso ai fondi per altre due settimane. Un contributo che potrà giungere fino a un massimo di 30 mila euro, e che potrà essere utilizzato per sviluppare le operazioni di propria competenza, in un contesto difficile quale quello attuale.

Beneficiari dell’intervento dell’istituzione regionale sono tutte le imprese femminili che operano nel settore dell’artigianato, dell’industria, del commercio, del turismo e dei servizi, che siano iscritte al registro delle imprese della Camera di Commercio da meno di 3 anni, posseggano i requisiti propri delle piccole e medie imprese (stabiliti dalla Commissione Europea) e abbiano la sede legale o la sede operativa sul territorio del Friuli Venezia Giulia.

Contributi per la creazione di reti di impresa in Molise

La Camera di Commercio di Campobasso ha messo a disposizione dei contributi per favorire la predisposizione, lo sviluppo e il consolidamento di reti tra imprese, uno degli strumenti maggiormente “gettonati” negli ultimi anni, al fine di rafforzare la posizione delle piccole e delle medie imprese del territorio, permettendo loro – attraverso alleanze tra partner – di poter fronteggiare più adeguatamente il rischio di mercato.

Le reti di impresa – sottolinea l’ente camerale – costituiscono infatti una vera e propria opportunità strategica di primaria importanza per creare del valore aggiunto aziendale, e per dar forma a nuove collaborazioni tecnologiche e commerciali, che possano incrementare il livello di competitività delle imprese appartenenti allo stesso distretto produttivo, o alla stessa filiera produttiva, consentendo loro di concorrere nel migliore dei modi sul mercato italiano e su quello internazionale.

Contributi alle imprese del centro storico di Ferrara

Il Comune di Ferrara e la Camera di Commercio locale hanno lanciato tre bandi – già disponibili – per sostenere le attività produttive ed economiche situate all’interno del centro storico della città. Bandi che permetteranno ai piccoli imprenditori di poter ottenere contributi a sostegno degli investimenti nella tecnologia per la sicurezza, per la creazione di nuove imprese, e per la riqualificazione degli esercizi commerciali e la tutela delle botteghe storiche.

Le domande per poter avere accesso ai contributi dovranno essere presentate a partire dal prossimo 23 gennaio 2012, sebbene sia già possibile prendere visione di tutti i dettagli sui regolamenti dei bandi, all’indirizzo istituzionale internet del Comune di Ferrara (www.comune.fe.it), e sul sito internet della Camera di Commercio.

Sostegno alle imprese di Pesaro con finanziamenti dedicati

Confindustria Pesaro e Banca dell’Adriatico hanno siglato un accordo che permetterà alle piccole e alle medie imprese di poter ottenere un accesso al credito più semplice, mediante la firma di un’intesa che stanzia un plafond di 600 milioni di euro da utilizzarsi per rafforzare le piattaforme di sviluppo dedicate alle attività imprenditoriali locali.

Particolarmente importante, all’interno dell’accordo siglato, è il processo di valorizzazione del capitale umano, con supporto degli investimenti mirati alla formazione, al welfare aziendale e allo sviluppo occupazionale, sia mediante la partecipazione ad iniziative di formazione mirate, sia attraverso i finanziamenti Formazione e Lavoro.

Informazioni per i contributi alle nuove imprese a Bologna

Pochi giorni fa a Bologna ha aperto il primo info point per l’accesso ai contributi di Ingenium Emilia Romagna II. Si tratta di un punto operativo e consulenziale che permetterà a tutta l’utenza interessata di poter ottenere le informazioni utili per avere accesso agli stanziamenti del fondo regionale, che al fine di favorire lo start up di imprese ad alto tasso di innovazione, ha messo in campo circa 14 milioni di euro di capitale di rischio.

Lo stanziamento iniziale del fondo regionale Ingenium Emilia Romagna II è stato reso possibile in parte grazie a quanto previsto dalla Regione all’interno del Programma Operativo Regionale 2007 – 2013, e in parte grazie alla Zernike Meta Venture Spa, nominato gestore di Ingenium dalla Regione attraverso una gara pubblica.

Sostegno all’occupazione con i contributi della Regione Friuli Venezia Giulia

La Regione Friuli Venezia Giulia ha stanziato 10 milioni di euro da utilizzarsi per l’erogazione di contributi in compensazione, ai sensi della Legge Regionale 22 / 2010 (c.d. Finanziaria 2011). Lo ha ufficializzato l’assessorato alle Finanze della Regione, il cui vertice, rappresentato dalla d.ssa Sandra Savino, ha proposta la ripartizione della somma di cui sopra, deliberata pochi giorni fa dalla Giunta Regionale.

L’importo di 10 milioni di euro da utilizzarsi per l’erogazione dei contributi appena accennati sarà suddiviso tra dfferenti finalità, individuando altresì nel concreto le modalità di sostegno pubblico. Della cifra complessivamente varata, 4,5 milioni di euro verranno rivolti a interventi per la salvaguardia del livello occupazionale nel territorio regionale, con contributi erogati nella misura del 10% degli oneri previdenziali obbligatori.