Ministero dell’Interno, concorso per 80 Commissari della Polizia di stato

C’è tempo fino al 10 gennaio 2019 per poter inviare la domanda di partecipazione al concorso indetto dal Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza, per 80 Commissari della Polizia di stato.

La domanda di partecipazione al concorso Polizia di Stato 2018 deve essere compilata utilizzando esclusivamente la procedura telematica del sito web della Polizia di Stato compilando il form online in tutte le sue parti.

Ecco i requisiti necessari per accedere: 

Le modalità di comunicazioni per il cambio di residenza

 Il Ministero dell’Interno, per mezzo della sua circolare n. 8/2013, ha voluto chiarire le modalità in materia d iscrizioni anagrafiche per il  trasferimento da altro comune o dall’estero di cittadini iscritti aII’A.I.R.E..e fissa le  modalità di comunicazione tra comuni.

Il cambio della residenza in tempo reale permette di gestire con maggiore facilità lo spostamento sul territorio italiano dei lavoratori che hanno sempre più l’esigenza di recarsi, in modo più o meno stabile, nel proprio luogo di lavoro.

La nuova procedura telematica per la carta blu

 Dallo scorso 8 agosto è partita la nuova procedura telematica per ottenere la carta blu; in effetti, la nuova procedura permetterà agli interessati di richiedere il nulla osta al lavoro al fine di ottenere il permesso di soggiorno dei lavoratori stranieri altamente qualificati così come prevede il decreto legislativo n. 108/2012.

Lavoro, in arrivo il fondo di garanzia per le piccole imprese

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 207 del 7 settembre 2011 il Decreto Interministeriale del 6 giugno 2011 riguardante la riserva alla concessione di cogaranzie e controgaranzie a favore dei consorzi dei confidi, nell’ambito delle risorse del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese.

Nell’ambito delle risorse del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese di cui all’art. 2, comma 100, lettera a) della legge 23 dicembre 1996, n. 662 una quota di 10 milioni di  euro è  riservata alla concessione di cogaranzie e controgaranzie a favore dei consorzi dei confidi, come identificati nelle  premesse,  aventi  sede  legale nelle province con il più alto tasso di  utilizzazione  della cassa integrazione guadagni di cui all’allegato sub. B  facente parte integrante del presente  decreto,  in relazione ad operazioni finanziarie a favore di imprese ubicate nelle medesime province.

Agli Steward nuovi servizi ausiliari di polizia

Nuove disposizioni in carico agli Steward dalla stagione calcistica 2011-2012 che rendono la loro opera più incisiva e mirata per meglio garantire la sicurezza e l’incolumità dei tifosi.

Infatti, il Ministero dell’Interno ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 197 del 25 agosto 2011, il Decreto 28 luglio 2011 che reca la definizione di nuovi servizi ausiliari dell’attività di Polizia affidati agli Steward, nonché ulteriori integrazioni e modifiche al decreto 8 agosto 2007, identificato come “Organizzazione e servizio degli Steward negli impianti sportivi”.

Lavoratori extracomunitari, riapertura dei termini

 Il Ministero dell’Interno, attraverso la sua circolare prot. 3958 del 24 maggio 2011, intende riaprire i termini per gli esclusi dalla sanatoria del 2009.

In effetti, in considerazione della Sentenza del Consiglio di Stato n. 7 e 8 dell’Adunanza Plenaria del 2 e 10 maggio 2011, si rimuove, per autotutela, l’ostatività ai ricorsi avverso i provvedimenti di inammissibilità delle domande di emersione dal lavoro irregolare in ragione della condanna riportata ai sensi dell’articolo 14, comma 5-ter, del decreto n. 286/1998, per essersi, lo straniero, trattenuto illegalmente nel territorio dello Stato in violazione dell’ordine impartito dal Questore.

Governo, la programmazione dei flussi d’ingresso dei lavoratori extracomunitari stagionali

 In arrivo la programmazione dei flussi d’ingresso dei lavoratori extracomunitari per l’anno corrente; in effetti, il governo allo scopo di definire la quota di lavoratori extracomunitari stagionali da ammettere in Italia per l’anno 2011, in particolare per le esigenze  del  settore  agricolo  e  del  settore turistico-alberghiero, ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 65 del 21 marzo 2011, il D.P.C.M. 17 febbraio 2011 con la programmazione transitoria dei flussi d’ingresso dei lavoratori extracomunitari stagionali nel territorio dello Stato per l’anno 2011.

In base al contenuto del decreto sono ammessi, per motivi di lavoro subordinato stagionale, i cittadini stranieri non comunitari residenti all’estero entro una quota di 60.000 unità, da ripartire tra le Regioni e le Province autonome a cura del Ministero del lavoro e delle politiche sociali.

Lavoro, flussi lavoratori extracomunitari stagionali per il 2011

In arrivo la circolare congiunta del Ministero del Lavoro e Politiche Sociali ed il Ministero dell’Interno con la quale vengono fornite le istruzioni sulle procedure di inoltro delle istanze per i flussi di ingresso dei lavoratori extracomunitari stagionali nel territorio dello Stato per l’anno 2011 (modalità di presentazione, procedimento istruttorio e procedimento relativo alla richieste di nulla osta pluriennale per lavoro stagionale).

La circolare congiunta fa riferimento al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 17 febbraio 2011, che autorizza l’ingresso di una quota massima di 60.000 cittadini stranieri non comunitari residenti all’estero ed è attualmente in corso di registrazione presso la Corte dei Conti.

Si precisa che le domande di nulla osta per il lavoro stagionale potranno essere presentate, secondo le modalità di registrazione e di invio già utilizzate in passato e indicate sul sito istituzionale del Ministero dell’Interno, a partire dalle ore 8.00 del giorno successivo alla pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale.

Buttafuori, proroga dei termini

Nuova proroga in arrivo sullo svolgimento delle attività di buttafuori.

Ricordiamo che la legge n. 94 del 15 luglio del 2009, disposizioni in materia di sicurezza pubblica, all’articolo 3, dal comma 7 al 13, pone in essere la figura del buttafuori.

In effetti, fermo restando quanto previsto dall’articolo 134 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza di cui al regio decreto 18 giugno 1931 n. 773 e successive modificazioni, la legge autorizza l’impiego di personale addetto ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento e di spettacolo in luoghi aperti al pubblico o in pubblici esercizi, anche a tutela dell’incolumità dei presenti.

Ricordiamo anche che l’espletamento di tali servizi non comporta l’attribuzione di pubbliche qualifiche ed è vietato l’uso di armi, di oggetti atti ad offendere e di qualunque strumento di coazione fisica.

Test di italiano per il permesso di soggiorno

Il decreto del Ministero dell’Interno che disciplina il test d’italiano finalizzato al rilascio del permesso di soggiorno è in vigore dal 9 dicembre 2010.

Il test, non privo di polemiche, è indispensabile per il  rilascio del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo (previsione  dell’articolo 9 del decreto legislativo 25 luglio 1998 n. 286).

Le disposizione, però, non si applicano ai figli minori degli anni quattordici, anche nati fuori dal matrimonio, propri e del coniuge e allo straniero affetto da gravi limitazioni alla capacità di apprendimento linguistico derivanti dall’età, da patologie o da handicap, attestate mediante certificazione rilasciata dalla struttura sanitaria pubblica.

Per superare il test è necessario che lo straniero dimostri di possedere un livello di conoscenza della lingua italiana che consente di comprendere frasi ed espressioni di uso frequente in ambiti correnti, in corrispondenza al livello A2 del Quadro comune di riferimento europeo per la conoscenza delle lingue approvato dal Consiglio d’Europa.

La busta paga e la privacy

Recentemente il Garante della Privacy, con delibera n. 325 del 25 giugno 2009, ha stabilito che i cedolini dello stipendio devono essere consegnati spillati o in busta chiusa e non devono contenere informazioni lesive della riservatezza.

Gli uffici che si occupano della predisposizione e alla consegna dei cedolini, busta paga, sono tenuti a tutelare le informazioni in esso contenute con strumenti che siano in grado impedire la conoscenza dei dati personali alle persone non autorizzate.

Nella fattispecie il Garante della Privacy ha diffuso questa nota venendo a venendo a conoscenza del sistema della distribuzione dei cedolini paga del Ministero dell’Interno.

In buona sostanza l’intervento si è reso necessario a seguito di una segnalazione con la quale si lamentava il fatto che i cedolini di più di duemila dipendenti di una delle sedi regionali del Ministero fossero stampati su carta continua e non imbustati.