Ingv, concorso pubblico per ricercatori

L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha indetto un concorso pubblico per selezionare quattro ricercatori che possano espletare le loro funzioni presso la sede dell’Osservatorio Vesuviano di Napoli. I profili da ricercare andranno a ricoprire un ruolo a tempo determinato e saranno assegnati al III livello retributivo. Il contratto durerà 12 mesi che eventualmente potrà essere prorogato fino a tre anni.

Assegni di ricerca, concorso all’Università Roma Tre

L’Università di Roma Tre ha indetto un concorso pubblico per attribuire ai candidati più meritevoli 15 assegni di ricerca. I compiti hanno durata annuale e riguardano differenti settori disciplinari, tra cui Biologia, Fisica, Italianistica, Linguistica, Matematica, Informatica e Automazione, Ingegneria Meccanica e Industriale, Progettazione Educativa e Didattica, Scienze Aziendali, Scienze dell’Educazione, Strutture, Studi Urbani, Scienze Geologiche. Per poter partecipare i candidati devono possedere il titolo di dottore di ricerca oppure possono avere anche soltanto la laurea ma un curriculum scientifico professionale che li faccia ritenere idonei a svolgere attività di ricerca.  

Due incarichi di ricerca all’INAIL

L’Istituto superiore per la prevenzione e la sicurezza del lavoro (INAIL) ha indetto un concorso pubblico per trovare due ricercatori relativamente ad attività previste dal Programma di promozione della salute e sicurezza  nelle  attività  agricole, zootecniche e forestali. In particolare, un incarico è rivolto per un candidato che possiede una Laurea in Ingegneria Meccanica e un altro con diploma di perito agrario.

Lavoro ed innovazione tecnologica: nuovo Bando in Emilia-Romagna

 La Regione Emilia-Romagna ha intenzione di dare una mano ai processi di innovazione tecnologica ed organizzativa delle PMI attraverso il sostegno a progetti presentati e realizzati da singole imprese, oppure da gruppi di aziende in rete. A tal fine l’Amministrazione regionale ha annunciato l’emanazione di un apposito Bando per la presentazione di progetti che dovranno essere incentrati sulla specializzazione produttiva e su servizi che permettano di aumentare la competitività. I progetti presentati dovranno avere un carattere fortemente innovativo affinché questo agevoli la creazione di nuovi posti di lavoro di qualità, ovverosia tali da durare nel tempo. Le domande da parte delle piccole e medie imprese emiliano-romagnole, a mezzo posta elettronica certificata, potranno essere presentate dall’1 luglio 2011 e fino e non oltre le ore 16 dell’1 agosto 2011 salvo eventuali proroghe del Bando.

Università: Borse di ricerca nella regione Emilia-Romagna

 A disposizione delle Università emiliano-romagnole, grazie a risorse per complessivi 1,8 milioni di euro, ci sono ben 36 Borse di ricerca per i progetti di dottorato che riguardano l’economia e le imprese. Questo grazie ad un apposito Fondo con risorse messe a disposizione dall’Amministrazione regionale, e provenienti dall’FSE, il  Fondo sociale europeo. Entro la data del 26 aprile 2011, spetta agli Atenei presentare i progetti attraverso la compilazione di un formulario, direttamente online, dal sito Internet www.spinner.it; dopodiché la domanda, allo stesso modo, dovrà essere inviata in remoto utilizzando un indirizzo di posta elettronica dedicato. L’iniziativa della Regione Emilia-Romagna rientra nell’ambito del sostegno alla ricerca universitaria e nella valorizzazione delle risorse umane attraverso un dialogo sempre più stretto con gli Atenei.  In questo modo, nell’ambito della ricerca, potranno formarsi dei profili ad alta qualifica in grado di soddisfare le esigenze di competitività delle imprese.

Università Lombardia: nuovi fondi per la ricerca

 In Lombardia, a sostegno della ricerca universitaria, ci sono a disposizione nuovi fondi, pari a complessivi 150 milioni di euro, frutto di uno stanziamento pari a 90 milioni di euro da parte dell’Amministrazione regionale, e 60 milioni di euro provenienti dal Ministero. A darne notizia è stata proprio la Regione Lombardia, nella giornata di ieri, sottolineando come le nuove risorse serviranno sia per rafforzare la ricerca, sia per rafforzare sul territorio regionale il diritto allo studio. Al riguardo, in presenza, tra gli altri, di Gianni Rossoni, assessore all’Istruzione, alla Formazione ed al Lavoro, e di Alberto Cavalli, il sottosegretario alla Ricerca ed all’Innovazione, il Governatore Roberto Formigoni ha organizzato con i rettori delle dodici Università lombarde una riunione per dare impulso sia alla ricerca, sia al merito. Al riguardo proprio Roberto Formigoni ha posto l’accento sul fatto che la Lombardia è l’unica Regione in Italia ad aver erogato il 100% delle borse di studio garantendole, quindi, a tutti quegli studenti cui spettava per requisiti e per merito.

Congedo straordinario per dottorato di ricerca, in arrivo chiarimenti ministeriali

Il ministero dell’istruzione ha pubblicato la circolare n. 15 con la quale intende offrire tutti i necessari chiarimenti alla circolare n. 120/02: il provvedimento è stato diramato  dall’Amministrazione dopo aver interpellato la Direzione generale per l’istruzione universitaria e il proprio Ufficio legislativo.

La Cisl ha assunto una posizione apertamente critica sul testo mantiene forti riserve sulla posizione dell’Amministrazione nei confronti del personale con contratto a tempo determinato.

Anche se la circolare chiarisce che, in base all’articolo 19 del vigente contratto collettivo di lavoro, deve essere riconosciuta anche a tale personale l’applicabilità delle disposizioni riguardanti la fruizione del congedo per dottorato di ricerca, a parere della CISL la disposizione è discriminante perché i destinatari sono soli i supplenti annuali o quello assunti fino al termine delle attività didattiche, escludendo, la retribuzione per il periodo di frequenza del dottorato medesimo.

Assunzione giovani ricercatori: nuovi bandi nella Regione Toscana

 Grazie ai progetti, ben ventisei, che sono finanziati in Toscana dall’Amministrazione regionale, saranno all’incirca ben 120 i giovani ricercatori che saranno assunti per un periodo pari a ventiquattro mesi. Ad annunciarlo è stata Stella Targetti, assessore e vicepresidente della Regione Toscana, precisando al riguardo come l’Amministrazione, in netta controtendenza rispetto al panorama nazionale, punti a valorizzare i giovani ricercatori nell’ambito delle scienze umane ed economiche. I fondi disponibili per l’avvio del programma di assunzioni di 120 giovani ricercatori ammonta ad oltre 14 milioni di euro e rientra in un piano più ampio di complessivi cento progetti presentati a fronte di una dotazione finanziaria complessiva che supera i settanta milioni di euro. In merito all’iniziativa è stata proprio l’assessore Targetti che, dopo un incontro tecnico tenutosi a Palazzo Strozzi Sacrati, ha fornito le indicazioni operative per l’avvio della misura ai Centri di ricerca ed alle Università toscane, ovverosia a coloro che risultano essere i titolari dei progetti.

Dottorato di ricerca: Sardegna, finanziamento per percorsi triennali

 C’è ancora tempo nella Regione Sardegna per accedere ad una importante misura di finanziamento per i percorsi triennali di dottorato di ricerca a favore dei laureati sardi appartenenti a settori aventi un alto contenuto innovativo e tecnologico. A darne notizia è stato l’Assessorato regionale della Pubblica istruzione nel far presente come a seguito di una proroga il termine ultimo di accesso alla misura di finanziamento scada martedì prossimo, 10 agosto 2010. La domanda di accesso ai finanziamenti, nello specifico, deve essere presentata dalle Università di Sassari e di Cagliari con la finalità di offrire un contributo importante allo sviluppo economico ed all’occupazione nella Regione Sardegna attraverso percorsi di qualificazione e di valorizzazione delle giovani generazioni. Le proposte di finanziamento dovranno riguardare, a valere sul triennio dal 2010 al 2012, l’attivazione di corsi nell’ambito di ben quattordici aree disciplinari.

Camera Commercio Sondrio: voucher per investire sul capitale umano

 La Camera di Commercio di Sondrio, grazie ad uno stanziamento per complessivi 70 mila euro, è nuovamente scesa in campo per sostenere le piccole e medie imprese della Valchiavenna e di Valtellina che vogliono investire in innovazione tecnologica, ma che vogliono altresì valorizzare il capitale umano.  Accedendo infatti ad un apposito Bando, le piccole e medie imprese interessate, in base all’ambito per cui viene presentata la specifica richiesta di contributo, potranno così ottenere un contributo variabile da un minimo di duemila ad un massimo di 15 mila euro fino ad esaurimento delle risorse, e comunque a fronte di una richiesta che deve essere presentata dall’azienda, in via esclusivamente telematica, attraverso il sito Internet www.bandimpreselombarde.it, dove è possibile altresì scaricare la modulistica, entro e non oltre la data del 31 dicembre del 2010.

Regione Sardegna: giovani ricercatori, formazione e scambi culturali

 Al fine di sostenere la formazione dei giovani ricercatori scientifici sardi, e di avviare di conseguenza nuovi percorsi e figure professionali ad alta specializzazione, il Presidente della Regione Sardegna, Ugo Cappellacci, ha firmato un importante accordo di cooperazione con il “NIH”, National Institutes of Health, Istituto che fa parte dell’agenzia federale statunitense per lo sviluppo e per il supporto della ricerca. A darne notizia è l’Amministrazione regionale nel sottolineare come in questo modo i giovani ricercatori scientifici sardi che beneficeranno di tale accordo potranno partecipare a percorsi formativi e attività di scambio culturale in qualità di borsisti ospiti del National Institutes of Health. I giovani ricercatori scientifici sardi saranno così coinvolti in un Programma di alta specializzazione che avrà una durata dai cinque ai sei anni, e che sarà articolato in due step.

Regione Puglia: Borse di ricerca per giovani laureati

 L’ADISU Puglia, Assessorato regionale al Sud e Diritto allo Studio, ha indetto, attraverso una procedura pubblica, una selezione finalizzata all’assegnazione di numero 3 Borse di ricerca e di mobilità a favore di giovani laureati pugliesi che, avendo un’età inferiore ai 40 anni, possono contare su un curriculum vitae et studiorum eccellente. Con il Bando, visionabile sia al sito Adisupuglia.it, sia sul Portale della Regione Puglia, si punta così a concedere a tre brillanti laureati una Borsa pari a 15 mila euro ciascuno al fine di garantire il loro perfezionamento scientifico e professionale presso  l’Ufficio regionale di Bruxelles. Tre, in particolare, sono le aree di ricerca: la prima riguarda le prospettive finanziarie dell’UE per il periodo dal 2014 al 2020 con particolare riferimento all’importanza dei finanziamenti per le politiche di coesione; la seconda riguarda le attività svolte dalle istituzioni finanziarie internazionali ed europee, mentre la terza area di ricerca riguarda le politiche di coesione nel Vecchio Continente unitamente a quelle legate all’innovazione, allo sviluppo ed alla ricerca.

Giovani ricercatori: Bando Europass per tesi di dottorato

 Scade il prossimo 16 aprile 2010 il termine di partecipazione relativo ad un Bando istituito da Europass al fine di premiare i giovani ricercatori appartenenti agli Atenei dell’Emilia Romagna, e nello specifico di quelli di Piacenza, Ferrara, Modena-Reggio, Bologna e Parma. Il premio, nello specifico, è pari a 5 mila euro al fine di fornire sia incoraggiamento, sia un sostegno concreto alla migliore tesi per dottorato di ricerca nel campo della sicurezza alimentare, ovverosia uno dei temi più importanti e di attualità per la tutela della salute dei cittadini. Il Bando, nello specifico, è stato istituito da Europass in partnership con l’EFSA, l’Agenzia Europea per la Sicurezza Alimentare, e punta a premiare la miglior tesi dei giovani ricercatori sull’argomento riguardante i “contaminanti nella catena alimentare e i pericoli biologici“. Possono partecipare quei giovani ricercatori che nel biennio 2008-2009 hanno conseguito il dottorato di ricerca, e che rispetto alla tematica sopra indicata venga apportato un contributo che sia originale ma anche innovativo.

CNR: concorsi per un totale di 500 ricercatori

 Presso l’ente Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) è stato indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di complessivi 500 posti di ricercatore terzo livello da destinare agli istituti/strutture del CNR distribuiti sul territorio nazionale.

Il termine ultimo di presentazione delle domande è fissato al giorno 18 marzo 2010.

Il CNR è Ente pubblico nazionale con il compito di svolgere, promuovere, diffondere, trasferire e valorizzare attività di ricerca nei principali settori di sviluppo delle conoscenze e delle loro applicazioni per lo sviluppo scientifico, tecnologico, economico e sociale del Paese, perseguendo l’integrazione di discipline e tecnologie diffusive e innovative anche attraverso accordi di collaborazioni e programmi integrati.