Casting ballerini e animatori per strutture turistiche in Toscana e Veneto

 Si selezionano ballerini e animatori da inserire in strutture turistiche della Toscana e del Veneto.

L’offerta di lavoro è buona: si offre vitto, alloggio e pagamento mensile con contratto di assunzione. Per il particolare genere di lavoro, che porta a contatto di turisti che arrivano da tutto il mondo nella nostra bella Italia, è gradita la conoscenza delle lingue per una comunicazione immediata e chiara.

Si cercano in particolare:
*Una figura che abbia una buona preparazione in danza moderna.
*Una figura con buona preparazione in danza classica
*Una figura con buona preparazione in hip hop

Casting Ragazzi e Ragazze per rivista moda ”Cosmopolitan”

 Il Gruppo ST seleziona a Cologno Monzese (MI) Ragazzi e Ragazze di bella presenza per la rivista ”Cosmopolitan”, la nota rivista di moda e tendenze. I ragazzi dovranno svolgere servizi di beauty e moda.

Questa offerta di lavoro è molto allettante, in quanto consente di inserirsi in due ambiti diversi ma complementari: beauty e moda, un binomio che è alla base di una eventuale carriera in due settori entrambi dal fascino irresistibile, dalla suggestività intramontabile per tutte le generazioni.

La moda esalta la bellezza e lo charme della persona attraverso abiti creati proprio allo scopo di metterne un risalto le peculiari attrattive fisiche. E beauty sta a significare bellezza, ma anche benessere, che può venire da prodotti creati appunto per conservare la bellezza nel tempo.

Riforma del lavoro “migliorabile”

 La riforma del lavoro, che tanto ha fatto – e sta facendo – discutere parti politiche, sindacali e imprenditoriali, è migliorabile. A dirlo non siamo solo noi, ma un diretto esponente dell’attuale governo Monti, che cerca comunque di salvare i positivi intenti della revisione del nostro sistema normativo occupazionale, in attesa di comprendere nel maggior dettaglio quali saranno i possibili benefici della riforma.

“E’ una buona riforma e come ogni cosa può essere ulteriormente migliorata” – ha dichiarato il ministro dello sviluppo economico Corrado Passera, intervistato da Lucia Annunziata nella tramissione “In mezz’ora” – “ma sono sicuro che arriverà in fondo”.

Il requisito territoriale per la maggiorazione della durata dell’indennità di mobilità

 La Corte di Cassazione ha fornito alcuni chiarimenti in materia di requisito territoriale in fatto di indennità di mobilità; infatti, le Sezioni Unite si richiamano allo stretto collegamento che il legislatore ha istituito tra la percezione dell’indennità e l’iscrizione nelle relative liste, le quali hanno struttura territoriale regionale.

In base a ciò risulta, secondo la Corte,  la

volontà del legislatore di dar luogo a una fattispecie costitutiva del diritto alla prestazione previdenziale che si concretizza in una vicenda di rilevanza giuridica “localizzata”, allo scopo di evitare, tendenzialmente, che i lavoratori collocati in mobilità siano costretti a trasferirsi in ambiti diversi dal territorio in cui aveva avuto svolgimento il cessato rapporto di lavoro per cercare altrove una opportunità di ricollocazione

Offerta di lavoro nel giornalismo – aprile 2012

 Torniamo oggi a parlare di occasioni di lavoro nel settore giornalistico, su carta e online. In particolar modo, segnaliamo che Edilportale.com SpA, società di gestione di portali di settore (edilportale, archiportale, archiproducts, blocchicad) ricerca per la sua sede di Bari alcuni redattori per i prodotti web.

Il candidato selezionato da Edilportale.com si occuperà di redigere e di pubblicare articoli a carattere legislativo, che riguardino il settore dell’edilizia, dell’urbanistica e della progettazione, con rassegne quotidiane delle fonti normative nazionali e di quelle regionali. I requisiti principali saranno un’età anagrafica non superiore ai 29 anni, la laurea in scienze della comunicazione, giornalismo, architettura, urbanistica o ingegneria edile, un’esperienza minima di 2 anni come redattore di articoli o collaboratore di redazioni giornalistiche.

Durc irregolare e l’intervento sostitutivo della stazione appaltante

 Con la circolare n. 54 del 13 aprile 2012, vengono forniti chiarimenti in merito al potere sostitutivo della stazione appaltante, introdotto dal DPR n. 207 del 5 ottobre 2010, nei confronti dell’Inps, dell’Inail e, in caso di imprese edili, della Cassa edile, in caso di inadempienza contributiva dell’esecutore e del subappaltatore accertata con il Durc.

Secondo la norma, infatti, in presenza di Durc irregolare relativo ad uno o più soggetti impiegati nell’esecuzione del contratto, il responsabile del procedimento trattiene dal certificato di pagamento l’importo corrispondente alle inadempienze accertate nel Durc; tale importo è versato direttamente dalla stazione appaltante a Inps, Inail e, in caso di imprese edili, anche alle Casse edili. Nella circolare 54 sono inoltre descritte in dettaglio le modalità di attuazione dell’intervento sostitutivo e di versamento dei crediti contributivi da parte della stazione appaltante, e le indicazioni operative per la gestione del credito.

Offerte di lavoro INA Assitalia

 INA Assitalia è una delle principali compagnie assicurative presenti sul territorio nazionale. Con una folta rete di agenzie e di operatori, la compagnia è oggi diffusa in tutte le Regioni della Penisola, potendo in tal modo proporre i propri prodotti e i propri servizi a una vasta platea di persone e di aziende. In linea con le proprie motivazioni d’espansione professionale, INA Assitalia cerca nuovo personale da inserire all’interno delle proprie agenzie e, in particolar modo, in alcune strutture del nord Italia.

Oggi cerchiamo di comprendere in che modo candidarsi presso INA Assitalia per ricoprire una posizione attualmente aperta, relativa al ruolo di Assistente Recruiter – Selezionatore di Consulenti Commerciali, che la compagnia assicurativa sta cercando per la sua Agenzia Generale di Genova Centro.

La piaga del lavoro minorile

 Secondo le stime si ritiene che sono 400 milioni i bambini nel mondo che vivono in schiavitù condannati a lavorare senza tutele per dare ai consumatori europei tutto quello che hanno bisogno; infatti, i prodotti che vengono prodotti e poi venduti in Europa e in Occidente, dalla raccolta della frutta all’estrazione di minerali usati per computer e telefonini, hanno una provenienza dubbia e costellata di sfruttamenti.

I dati sono del Confer, ossia della Confederazione spagnola dei religiosi, che ha diffuso le informazioni in occasione della Giornata Mondiale contro la schiavitù infantile, che si celebra proprio in questi giorni, organismi missionari e ong internazionali.

Incentivi per chi assume over 50

 Dal 1 gennaio 2013 sono previsti importanti incentivi personale almeno 50 enne, disoccupato da oltre 12 mesi, o donne di qualsiasi età, prive di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi, e residenti in regioni individuate con apposito decreto, oppure da 24 mesi senza lavoro, e ovunque residenti.

L’incentivo in questione verrà erogato sotto forma di sgravio contributivo, e spetterà per 12 mesi in misura del 50% dei contributi a carico del datore di lavoro in caso di assunzioni a termine o in somministrazione; se il contratto è trasformato a tempo indeterminato, lo sgravio viene prolungato fino a 18 mesi dall’assunzione, mentre se l’assunzione è effettuata con contratto a tempo indeterminato, lo sgravio spetta invece per 18 mesi. Uguali incentivi previsti in relazione alle assunzioni di donne di ogni età, prive di un impiego regolarmente retribuito da sei mesi, residenti nei territori ammissibili ai finanziamenti dei fondi strutturali comunitari, oppure da 24 mesi ovunque residenti.

Esodati, si aspetta la trattativa

 Alla manifestazione unitaria tenuta dalle tre maggiori centrali sindacali hanno partecipato 25mila persone per protestare contro l’ultima riforma sulle pensioni che ha provocato tante disparità sociali, in modo particolare creando un limbo non meglio definito per gli esodati, ossia lavoratori che non percepiscono la pensione e, allo stesso tempo, sono fuori dagli schemi produttivi in virtù di accordi sottoscritti dai rappresentanti dei lavoratori e con Confindustria.

Infatti, ai lavoratori cui era stata promessa la pensione anticipata (dunque usciti dal mercato del lavoro) si sono visti innalzare l’età del riposo. Lavoratori che rischiano di rimanere in un limbo assurdo: senza stipendio, poi senza ammortizzatori sociali, e infine senza l’assegno previdenziale. In questa situazione si trovano, ad esempio, 5 mila lavoratori delle Poste, altrettanti di Alitalia, oppure i circa 400 dell’ex Eutelia.

Nuove regole assunzione docenti e ricercatori universitari

 Novità in vista per i docenti e i ricercatori universitari, tali o aspiranti. Il settore sta infatti per vivere una nuova variazione delle regole, dopo che nel corso degli ultimi tre anni il corpo docente – ricercatore è calato già di oltre 10 punti percentuali, passando dai quasi 63 mila del 2009, ai poco più di 56 mila durante il 2012.

La novità è contenuta nel decreto legislativo 437/12, contenente la nuova disciplina per la programmazione, il monitoraggio, la valutazione delle politiche di bilancio e di reclutamento degli atenei, che andrà visto in sinergia con le previsioni del settore. Stando ai numeri dello stesso Ministero, infatti, come rielaborati dal Cun, nel 2018 il corpo docente scenderà a poco meno di 45 mila unità, il 30% del picco ottenuto nel 2009.

Lo sgravio contributivo per l’incentivazione della contrattazione di secondo livello

 L’INPS, con messaggio n. 5880 del 3 aprile 2012, fornisce la documentazione tecnica a supporto della composizione dei flussi XML, per quanto attiene procedura per l’invio delle domande di sgravio contributivo per l’incentivazione della contrattazione di secondo livello (articolo 1, comma 67, Legge 24 dicembre 2007, n. 247 e Decreto Interministeriale 17 dicembre 2009: il nuovo messaggio offre tutte le informazioni utili per una corretta gestione della contrattazione di secondo livello.

Il nuovo messaggio INPS risponde alle esigenze della precedente circolare n. 51 del 30 marzo 2012 e in previsione del rilascio sul sito istituzionale internet dell’Istituto della procedura per l’invio delle domande di sgravio sia singolarmente, tramite acquisizione on-line delle singole domande, che tramite flussi contenenti molteplici domande,  si fornisce la documentazione tecnica a supporto della composizione dei flussi XML.

Nuovo regolamento dei consulenti del lavoro

 L’assemblea dei delegati Enpacl ha scelto di approvare le modifiche del regolamento dell’ente, passando di fatto la parola ai ministeri vigilanti, che dovranno dare il proprio assenso definitivo alla variazione della regolamentazione precedentemente vigente. Tra le novità di maggior spicco, la possibilità, per il consulente del lavoro, di poter utilizzare il modello F24 per il pagamento dei contributi all’ente di previdenza di categoria, e di poter fare la proprpia domanda di pensione con posta elettronica certificata.

Se il regolamento dovesse avere l’ok da parte dei ministeri competenti, insomma, il consulente del lavoro potrebbe risparmiare un bel po’ di carta, evitando di produrre nuova documentazione, e sostituendo a quella cartacea quella, ben più pratica, digitale. Si pensi, ad esempio, alla comunicazione annuale dell’ammontare dei compensi relativi all’anno precedente per il pagamento del contributo integrativo: prima della modifica i professionisti dovevano assolvere all’obbligo mediante l’invio della dichiarazione su supporto cartaceo, o in via telematica.

Novità dal riordino complessivo della disciplina dell’apprendistato

 L’accordo è stato siglato lo scorso 28 marzo 2012 e prevede il riordino l’accordo di riordino complessivo sulla disciplina dell’apprendistato tra Confesercenti e le organizzazioni sindacali Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil. Infatti, l’accordo, in coerenza con le linee del nuovo Testo unico sull’apprendistato (D. L.vo n. 167/2011), prevede, per specifiche figure professionali analoghe a quelle artigiane, durate diversificate e percorsi formativi ad hoc in grado di rispondere alle esigenze delle imprese e dei lavoratori.

In base all’articolo 1 le parti convengono che il numero di apprendisti che il datore di lavoro ha facoltà di occupare alle proprie dipendenze non può superare il 100 per cento dei lavoratori specializzati e qualificati in servizio. Non solo, il datore di lavoro che non abbia alle proprie dipendenze lavoratori qualificati o specializzati, o che comunque ne abbia in numero inferiore a 3, può assumere apprendisti in numero non superiore a 3.