Misure per l’occupazione, le richieste delle parti sociali

Il problema non è solo l’occupazione giovanile ma è anche necessario definire misure in grado di dare risposte incisive per dare sostegno alle donne, agli over 50 e al reimpiego dei lavoratori in cassa integrazione e ai disoccupati passando per la valorizzazione degli istituti esistenti con altre tipologie di lavoro flessibile, armonizzando costi e tutele.

Insieme alla valorizzazione del contratto a tempo indeterminato devono essere incentivate le tipologie contrattuali che promuovano il lavoro stabile quali l’uso del contratto di apprendistato professionalizzante come canale ingresso al lavoro per i giovani e il contratto di inserimento per il reimpiego dei lavoratori in disoccupazione, per l’occupazione femminile nelle aree ad alta disoccupazione e per gli over 50: da incentivi sul piano fiscale fino ad arrivare a quelli contributivi.

Chiarimenti sulla cassa integrazione in deroga

Il Ministero del lavoro con interpello n. 48/2011 ha fornito alcune precisazioni sull’attivazione delle procedure di Cassa integrazione guadagni in deroga, in rapporto alla fruizione di altre tipologie di ammortizzatori sociali.

Il Ministero ha precisato che il requisito occupazionale stabilito dalla legge 223/91 (più di 15 dipendenti nel semestre) costituisce presupposto indefettibile ai fini della presentazione della domanda per Cig, anche se l’azienda abbia già goduto di un precedente periodo di Cig in deroga.  Ciò che lascia perplessi è la risposta nella parte in cui si afferma che nel computo dei dipendenti deve essere incluso anche il personale occupato con contratto di inserimento. Infatti la legge 223/91, in materia di conteggio dei dipendenti, comprende nella base di computo sia gli apprendisti che i lavoratori assunti con contratto di formazione e lavoro.

Chiarimenti del Ministero del Lavoro sulla cassa integrazione in deroga

Il Ministero del Lavoro, attraverso la sua Direzione generale per l’Attività Ispettiva, ha risposto ad un interpello richiesto dalla Confederazione Italiana della Piccola e Media  Industria in merito ai presupposti per l’attivazione delle procedure di Cassa Integrazione Guadagni in deroga, in rapporto alla fruizione di altre tipologie di ammortizzatori sociali.

In particolare, la Confederazione Italiana della Piccola e Media  Industria chiede di chiarire se, al termine di un periodo di godimento di CIG “in deroga” alla legge n. 223/1991, sia comunque necessaria la sussistenza del requisito occupazionale previsto dalla medesima Legge, per fruire successivamente dell’ammortizzatore sociale di cui alla CIGS.

Cassa integrazione in deroga per le aziende plurilocalizzate

L’Inps, con il messaggio dello scorso 14 dicembre 2011 n. 23691, è tornata ad occuparsi a proposito delle domande per la cassa integrazione e guadagni in deroga per le aziende plurilocalizzate.

L’Ente previdenziale di riferimento italiano ha deciso di aggiornare alcuni servizi telematici per meglio rispondere alle nuove esigenze della sua utenza; in effetti, allo scopo di rispondere alle richieste del Ministero del Lavoro e delle Regioni, e per dare ai lavoratori interessati e ai loro enti a supporto alle loro attività informazioni sempre più mirate, per le domande e ai decreti di cassa integrazione in deroga per le imprese plurilocalizzate, l’Inps ha previsto una nuova funzione nell’applicazione internet di invio telematico domande di Cassa Integrazione in deroga.

Il distacco dei lavoratori in cassa integrazione

Il meccanismo del distacco dei lavoratori presso altre aziende può essere utilizzato anche per i lavoratori in cassa integrazione ordinaria e straordinaria: ecco quanto precisa la circolare 28/2005 del Ministero del lavoro.

In effetti, è possibile ricorrere al distacco di personale proprio per limitare il ricorso alla CIG/CIGS al fine di soddisfare l’interesse del distaccante di mantenere inalterato il proprio capitale umano altrimenti posto a rischio dalla sospensione dell’attività lavorativa, anche se occorre inquadrare il tutto nell’ambito del necessario accordo sindacale.

Inps, online le domande di cassa integrazione

Continua la gestione dei nuovi servizi telematici ad opera del maggiore Istituto previdenziale italiano in linea con il decreto legge n. 78 del 31 maggio 2010, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, intitolato come “Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica”.

In particolare, l’Inps ha stabilito che, relativamente alle domande di autorizzazione alla cassa integrazione ordinaria, a decorrere dal 1 gennaio 2012, esse debbano essere presentate unicamente mediante il canale telematico disponibile sul portale dell’Istituto ed accessibile mediante PIN.

Diffusi gli indicatori congiunturali sul mercato del lavoro del secondo trimestre 2011

Il Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali ha reso noto, attraverso la sua nota flash del mese di ottobre, gli indicatori congiunturali sul mercato del lavoro ed economici nazionali ed internazionali. La nota è un momento di confronto e di valutazione sull’andamento dei principali indicatori in materia di lavoro al fine di capire il possibile trend in atto.

La nota pone in evidenza l’evoluzione dell’occupazione, della disoccupazione e dell’offerta di lavoro relativa al secondo trimestre 2011 in base ai dati in possesso dalla Rilevazione continua sulle forze di lavoro.
Non solo, il documento diffuso dal Ministero del lavoro pone anche in evidenza altri  importanti indicatori del mercato del lavoro quali le ore lavorate o le ore di Cassa integrazione, l’incidenza del lavoro straordinario, le retribuzioni contrattuali e effettive, il costo del lavoro o le previsioni sul mercato del lavoro.

Ragazza disoccupata diventa una cam girl

L’azienda presso cui lavorava come operaia l’ha messa in cassa integrazione e lei, la protagonista di questa storia, una ragazza di Carpi ha deciso di diventare una cam girl. Ossia

Inps, in calo le ore di cassa integrazione

L’Inps ha fatto sapere che è del 43.4% l’ammontare delle ore di cassa integrazione effettivamente utilizzate in rapporto al numero delle ore autorizzate nei primi 7 mesi del 2011: è il cosiddetto tiraggio della cassa integrazione, ovvero il rapporto tra le ore utilizzate e quelle autorizzate. Il valore, sempre secondo l’Inps, conferma, con i dati di luglio 2011, l’andamento registrato nel corso dell’anno.

La richiesta maggiore è sul versante della cassa integrazione ordinaria (49,4%), mentre l’utilizzo reale delle ore autorizzate per la cassa integrazione straordinaria e in deroga è pari al 41,6%.

Inps, la proroga della cassa integrazione

L’Inps, attraverso il messaggio n. 19350 del 11 ottobre 2011, ha stabilito che – così come chiarito dal messaggio n. 25623 del 12 ottobre 2010 – è ammissibile che una azienda dopo un periodo di CIG ordinaria, ed un periodo successivo di CIG straordinaria, possa chiedere un ulteriore periodo di CIGO, senza soluzione di continuità, qualora sussistano tutti i presupposti previsti dalla legge (non imputabilità dell’evento, temporaneità e transitorietà dello stesso e prevedibilità di ripresa dell’attività lavorativa) e nel rispetto dei limiti temporali previsti dalla legge.

Cassa integrazione in deroga, convenzione Inps e Regione Toscana

L’Inps, con messaggio n. 18805 dello scorso 4 ottobre 2011, informa che è stata sottoscritta una nuova convenzione con la Regione Toscana in materia di in cassa integrazione in deroga con due interessanti novità a riguardo: per prima cosa le domande presentate dalle aziende alla Regione Toscana a partire dal 18 ottobre 2011 saranno autorizzate prevedendo quale unica modalità di erogazione il pagamento diretto, escludendo quindi la possibilità per l’azienda di richiedere il pagamento a conguaglio e, come seconda novità, dalla stessa data le aziende potranno trasmettere all’Inps i modelli SR41 per le domande a pagamento diretto (già autorizzate dalla Regione o di nuova autorizzazione) esclusivamente attraverso il canale telematico.

Lavoro, in arrivo il fondo di garanzia per le piccole imprese

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 207 del 7 settembre 2011 il Decreto Interministeriale del 6 giugno 2011 riguardante la riserva alla concessione di cogaranzie e controgaranzie a favore dei consorzi dei confidi, nell’ambito delle risorse del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese.

Nell’ambito delle risorse del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese di cui all’art. 2, comma 100, lettera a) della legge 23 dicembre 1996, n. 662 una quota di 10 milioni di  euro è  riservata alla concessione di cogaranzie e controgaranzie a favore dei consorzi dei confidi, come identificati nelle  premesse,  aventi  sede  legale nelle province con il più alto tasso di  utilizzazione  della cassa integrazione guadagni di cui all’allegato sub. B  facente parte integrante del presente  decreto,  in relazione ad operazioni finanziarie a favore di imprese ubicate nelle medesime province.

Manovra 2011, le modifiche ai trattamenti di sostegno al reddito

Con la manovra di luglio, in particolare all’articolo 18 della legge n. 111/2011, il Legislatore ha abrogato, a partire dal 6 luglio, il comma 10-bis dell’articolo 19 del decreto n. 185/2008, convertito, con modificazioni, nella legge n. 2/2009, con la quale ai lavoratori non destinatari del trattamento di mobilità previsto dall’articolo 7 della legge n. 223/1991 poteva essere erogato, in caso di licenziamento o cessazione del rapporto di lavoro, un trattamento di ammontare equivalente all’indennità di mobilità.

Anticipazione CIG in deroga – Settore Appalti di pulizie nelle scuole

 L’Inps rende noto, attraverso il suo messaggio n. 15831 dello scorso 3 agosto 2011, la definizione, in sede governativa, del verbale di accordo per il settore Appalti di pulizie nelle scuole lo scorso 12 luglio 2011.

Per gli effetti di questi accordo si è deciso di ricorrere ad un periodo di cassa integrazione guadagni in deroga a zero ore senza rotazione, per il periodo decorrente dal 1 luglio 2011 al 3 settembre 2011, per un numero complessivo di 12.474 lavoratori a favore delle aziende del settore in indicate al punto 1 del Verbale di accordodel 12 luglio 2011 e analiticamente descritte nei prospetti allegati.