
Per svolgere incarichi all’interno degli istituti di vigilanza privata non è necessario essere laureato. A dirlo, in maniera ufficiale, è il Ministero dell’Interno, che risponde a una richiesta di chiarimenti da parte dell’Associazione delle imprese di vigilanza privata aderente a Confindustria, sostenendo come non vi sia la necessarietà di un diploma di laurea, bensì la sufficienza del diploma di scuola media superiore, per poter svolgere le funzioni sopra introdotte.
Il chiarimento del Ministero dell’Interno si riferisce principalmente al decreto ministeriale 1 dicembre 2010, ben noto a tutti gli istituti di vigilanza privata. All’interno del decreto ministeriale in questione, infatti, furono introdotti i requisiti professionali minimi per i titolari della licenza degli istituti di vigilanza, indicando – tra gli altri – anche il possesso di un master di livello universitario in materia di sicurezza privata, che preveda stage operativi presso istituti di vigilanza privata.
In attuazione a specifici obblighi comunitari, già da qualche tempo per diventare consulente del lavoro, e per esercitare di conseguenza la professione, servono dei requisiti più stringenti, a partire da quello relativo all’obbligo della laurea. Il tutto, in particolare, è disciplinato da un apposito Decreto, il numero 10 del 2007, successivamente convertito in Legge il 3 aprile dello stesso anno. A vigilare in merito, ed in generale contro ogni forma di abusivismo, è il corrispondente Consiglio Nazionale dell’Ordine che tutela sia gli interessi della categoria, sia quelli della collettività per quella che è in tutto e per tutto la promozione della cultura della legalità. Questo significa, in sintesi, che nell’esclusiva attività esercitata devono essere solo ed esclusivamente i consulenti del lavoro ad occuparsi di contratti di lavoro, gestione dei relativi rapporti, licenziamenti, assunzioni e, in generale, delle dinamiche aziendali annesse e connesse.
Fanteria, Cavalleria, Artiglieria, Genio, Trasmissioni, Trasporti e Materiali, Aviazione, Commissariato, ma anche Sanità e Veterinaria e Ingegneri. Sono questi, in accordo con quanto riporta il sito Internet www.esercito.difesa.it, Armi e Corpi dell’Esercito Italiano, ai quali si accede tramite concorso. Ma quali e dove sono i
A Milano, a breve, sarà allestito un corso estivo, aperto a tutti, grazie al quale si potrà diventare un “Tutor della Casa“, ovverosia una figura che, munita di pazienza e grande disponibilità, è in grado di occuparsi dei lavori domestici, degli animali, ma anche di come si accolgono gli ospiti e si cambia un guardaroba. La figura del Tutor della Casa, in particolare, viene promossa nel nostro Paese dall’Associazione Italiana Maggiordomi (