Best Western, offerte di lavoro nel settore alberghiero

Best Western assume personale: la catena alberghiera statunitense presente in Italia e all’estero sta selezionando personale da inserire all’interno delle proprie strutture.

Per candidarsi anche nei diversi profili è necessario avere la conoscenza della lingua inglese sia per contratti di lavoro a tempo indeterminato o determinato, sia da parte dei giovani anche esperienza che avranno la possibilità di poter essere inseriti con un contratto di apprendistato o attraverso un tirocinio. Al momento la catena alberghiera sta ricercando personale in diverse strutture, soprattutto in Lombardia, Lazio, Veneto, Piemonte ed Emilia Romagna. 

Kiko assume, cercasi commessi e store manager

Kiko, il brand italiano che lavora nel settore beauty offrendo prodotti per il trucco, bellezza e make up di qualità e a prezzo concorrenziale, continua a espandersi. Sono diverse le posizioni di lavoro disponibili per i punti vendita o per altri store di imminente apertura: vediamole nel dettaglio.

SALES ASSISTANT / ADDETTI VENDITE a Firenze, Milano Marittima (Cervia), Roma, Milano, Siena, Verona: il commesso è la figura più ricercata in questo momento.
Si occupano di vendita assistita e prove trucco alle clienti, gestiscono il magazzino e sono responsabili dell’immagine del negozio.

Baglioni Hotels, posizioni aperte in Lombardia, Lazio e Toscana

Otto hotels e 1 resort, di cui 5 in Italia, 2 in Francia e 1 nel Regno Unito in palazzi d’epoca collocati nei centri storici delle più note città d’arte: questa la caratteristica della catena di lusso Baglioni Hotels presente a Milano, Venezia, Firenze, Punta Ala (Grosseto), Roma, Londra, Le Saint Paul de Vence e Aix – en – Provence. Al momento la catena è alla ricerca di personale.

Lombardia, Lazio e Toscana sono le regioni interessate dalle ricerche. Per candidarsi è necessario visitare il portale web www.baglionihotels.it e visionare le posizioni aperte inserendo il proprio cv online. 

CEFO seleziona 400 accompagnatori per soggiorni estivi

CEFO, Centro Europeo Formazione e Orientamento, associazione culturale romana nata del 200 che collabora con la Commissione Europea, offre nuove opportunità lavorative a 400 giovani accompagnatori per la stagione estiva 2017. La società organizza annualmente soggiorni studio sul territorio nazionale e internazionale e si sta attivando per reclutare personale per la prossima stagione estiva.

I ragazzi selezionati potranno lavorare nei Centri Vacanze in Italia che all’estero in un periodo di tempo compreso fra giugnoagosto.

Provincia di Bergamo: voucher per il lavoro artigiano

 Partiranno il prossimo 6 maggio 2010, in Provincia di Bergamo, dei “focus group” finalizzati a raccogliere le manifestazioni di interesse nell’ambito di “Voucher per l’impresa artigiana e la piccola media impresa”, un progetto destinato alle piccole imprese ed agli artigiani sul territorio provinciale aventi certe caratteristiche e certe priorità/necessità. In particolare, il progetto punta ad agevolare imprenditori over 40, piccole imprese appartenenti al comparto del manifatturiero e/o con provenienza da aree che registrano a livello territoriale un significativo stato di crisi. Allo stesso modo, sarà data priorità anche a quelle realtà imprenditoriali dell’artigianato che presentano attualmente una situazione di passaggio di tipo generazionale, appartenenza a settori merceologici che si trovano in forte crisi, scarsamente propense ad innovare, magari perché dotate di pochi mezzi a livello tecnologico, o che incorporano nell’attività tratti caratteristici di eccellenza del made in Italy con conseguenti ed interessanti possibilità di sviluppo imprenditoriale.

Lavoro Italia: tasso di occupazione sotto la media Ue

 In Sicilia il 56,5% della popolazione tra i 15 ed i 64 anni è non occupata. A rilevarlo è l’Istat, Istituto Nazionale di Statistica, in accordo con un Rapporto 2009 sulle forze di lavoro, dal quale, tra l’altro, è emerso come il tasso di occupazione su scala nazionale lo scorso anno abbia fatto registrare nei dodici mesi una caduta dell’1,2% al 57,5%, portando il divario rispetto all’Unione europea ad oltre sette punti percentuali. Nell’Ue, infatti, il tasso di occupazione lo scorso anno era al 64,5%, ma oltre alla Sicilia nel nostro Paese è al Sud dove il tasso di occupazione è più basso della media nazionale. In Calabria non si va oltre il 43,1%, mentre addirittura in Campania per poco più di quattro persone su dieci, tra i 15 ed i 64 anni, risulta che queste abbiano un’occupazione. Per trovare dati superiori alla media nazionale, e chiaramente c’era da aspettarselo, dobbiamo spostarci al Nord; in Trentino-Alto Adige il tasso di occupazione è pari al 68,5%, in base alla fotografia scattata dall’Istat per il 2009.

Occupazione Milano: in 60 mila sono impegnati nelle piccole collaborazioni

 A Milano c’è un piccolo “esercito” di 60 mila persone che, vuoi per scelta, vuoi perché il mondo del lavoro al momento non offre molto altro sul territorio, è impegnato nelle piccole collaborazioni; trattasi in prevalenza di giovani, ma nel complesso a Milano il lavoro autonomo presenta una “densità” che non ha eguali sul territorio italiano. Quella di Milano, tra l’altro, è un’economia che sta diventando sempre più multi etnica; in base alle rilevazioni effettuate dalla Camera di Commercio di Milano, infatti, emerge come sia in costante e progressiva crescita il numero di ditte con titolare non milanese, con in testa gli egiziani, al punto che si stima che nel 2045 la ditte degli stranieri metteranno a segno il sorpasso sugli italiani. I dati emersi dall’elaborazione della Camera di Commercio tracciano un quadro 2009 per Milano che è stato caratterizzato da luci ma anche da molte ombre, a partire dal fronte occupazionale, visto che trovare lavoro è risultato essere sempre più difficile.

Lavoratori over 40 e soggetti deboli: bando nella Provincia di Roma

 Con la crisi chi ha un basso livello di istruzione, o si avvicina o supera i 40 anni, in questi ultimi due anni molto spesso, dopo aver perso il posto di lavoro, è rimasto tagliato fuori con conseguenze drammatiche specie in assenza di un adeguato accesso agli strumenti di sostegno al reddito come la cassa integrazione o l’indennità di disoccupazione. Gli ultraquarantenni, ed in generale i “soggetti deboli” che fanno fatica ad accedere o a reinserirsi nel mondo del lavoro, sono molto spesso persone “abbandonate” dalle istituzioni, e non hanno altrettanto spesso neanche l’opportunità di migliorare la propria formazione perché nessuno gliela offre se non pagando somme che il lavoratore “emarginato” non si può permettere.

Provincia di Bolzano: sette lavoratori su dieci occupati nel terziario

 In Provincia di Bolzano quasi sette lavoratori su dieci, per l’esattezza il 67,9%, sono occupati nel settore del terziario; è questo uno dei dati resi noti dall’Astat, Istituto provinciale di statistica nel bollettino numero 46 del 23.12.2009 relativamente all’andamento dell’occupazione nel 3° trimestre 2009. I dati rilasciati dall’Astat, in particolare sul livello di disoccupazione, fanno invidia non solo alle Regioni del Sud, ma all’intero dato sui senza lavoro in Italia. L’Istituto provinciale, infatti, ha rilevato che anche nel terzo trimestre di quest’anno il tasso di disoccupazione è rimasto basso; per tasso di disoccupazione deve intendersi il rapporto tra quelle persone che cercano lavoro ed il totale delle forze lavorative. Ebbene, nel terzo quarto di quest’anno il valore medio si è attestato al 2,4%, con una percentuale di disoccupazione sopra la media per le donne, con un 3%, e sotto la media per gli uomini con il 2%.

Provincia di Alessandria: più facile trovare lavoro come badante

 Nel nostro Paese è crescente la richiesta da parte delle famiglie di collaboratori familiari, sia perché al giorno d’oggi per andare avanti in famiglia servono due stipendi, e di conseguenza anche la moglie cerca di conciliare la cura della casa con un’occupazione, sia perché molto spesso a livello di Governo nazionale i fondi stanziati per il sostegno alla non autosufficienza sono scarsi. E così, ad Alessandria, la Provincia ha provveduto ad attivare, presso i Centri per l’Impiego, gli “sportelli assistenza familiare“, grazie ai quali da un lato le famiglie potranno rivolgersi per cercare un’assistente familiare, e dall’altro chi vuole lavorare come badante potrà allo stesso modo proporsi affinché venga agevolato l’incrocio tra la domanda e l’offerta.

Lavoro Roma: Bando per assunzioni a tempo indeterminato

 A Roma e Provincia, a sostegno dell’occupazione nelle imprese, è nuovamente scesa in campo anche la Camera di Commercio locale, la quale ha messo a punto un Bando finalizzato ad agevolare ed incentivare l’assunzione con contratto di lavoro stabile, ovverosia a tempo indeterminato. Grazie al Bando, infatti, le imprese di Roma e Provincia, regolarmente iscritte alla Camera di Commercio, e perfettamente in regola con gli adempimenti di natura previdenziale a favore del proprio personale dipendente, possono ottenere un contributo di trasformazione del contratto di lavoro, da tempo determinato a tempo indeterminato, pari a ben 5.000 euro. Al beneficio possono accedere le piccole aziende, quelle che hanno al massimo cinquanta dipendenti, le quali possono avvalersi del contributo per stabilizzare fino a cinque lavoratori, ragion per cui il contributo massimo ammissibile ed ottenibile per ogni singola impresa è pari a ben 25.000 euro.