
L’Inps, con messaggio n. 4792 del 25 febbraio 2011, ha comunicato agli aventi diritto che procederà ad una redistribuzione di ciò che resta dei 650 milioni di euro stanziati dalla Legge n. 247/2007.
Si ricorda che, in attuazione della previsione contenuta nella legge n. 247/2007 in materia di sgravi contributivi sulle erogazioni previste dai contratti collettivi di secondo livello, il decreto del 17 dicembre 2009 ha disciplinato l’incentivo relativamente all’anno 2009, individuando come limite entro il quale è possibile richiedere il beneficio il valore del 2,25% della retribuzione dei lavoratori interessati (circolare n. 39 del 18 marzo 2010).
Per questa ragione i datori di lavoro già autorizzati allo sgravio per l’anno 2009 potranno recuperare l’ulteriore percentuale spettante (massimo 0,25%), in sede di conguaglio contributivo, secondo le modalità descritte dal messaggio n. 4792/2011.
Come precisa il maggiore istituto previdenziale italiano, la percentuale aggiuntiva potrà essere fruita nella sua interezza (0,25%) esclusivamente in presenza di premi il cui ammontare complessivo si sia collocato nei limiti del tetto rideterminato (2,50%), ovvero lo abbia superato.