In arrivo facilitazioni per assunzione di lavoratori

Il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 253 del 28 ottobre 2010 il Decreto 26 luglio 2010.

Il decreto è stato predisposto per facilitare l’assunzione dei lavoratori con indennità di disoccupazione; in effetti, grazie a questo decreto i datori di lavoro possono ottenere una riduzione contributiva, così come prevede l’articolo 2 della legge n. 191 del 23 dicembre 2009, per l’assunzione di lavoratori che risultano essere beneficiari dell’indennità di disoccupazione non agricola con requisiti normali.

I lavoratori da assumere devono però possedere almeno 50 anni di età anagrafica.

Il beneficio spetta anche alle società cooperative per il socio con cui le medesime società instaurano  un rapporto di lavoro subordinato.

Al contrario, il datore di lavoro non può ricorrere a questo beneficio se l’assunzione costituisce  attuazione di un obbligo derivante dalla legge, dal contratto collettivo, da un contratto individuale.

Roma: corso gratuito settore arte e spettacolo

 La proposta formativa del centro di formazione e orientamento CESFOR che vorremmo segnalarvi si colloca nella formazione di una figura specifica in grado di collocarsi efficacemente in un settore estremamente affascinante: Arte e Spettacolo. Il percorso offerto darà l’opportunità a 15 donne di partecipare ad un corso dal titolo “Esperta in creazione di impresa nei settori dell’arte, dello spettacolo e della produzione audio/video“.

Il corso totalmente gratuito, che si terrà presso la sede didattica del CESFOR a Roma, prevede un impegno da parte delle allieve pari ad un totale di 160 ore. Queste ore saranno articolate in in una parte teorica ed una parte pratica. Dal punto di vista teorico saranno affrontati i seguenti temi: 

  • pianificazione di eventi culturali;
  • gestione e programmazione finanziaria;
  • promozione e comunicazione degli eventi.

Collocamento dei disabili e il settore laterizi

La legge n. 68/1999 stabilisce che i datori di lavoro pubblici e privati sono tenuti ad avere alle loro dipendenze lavoratori disabili nella misura stabilita dall’articolo 3 della stessa legge.

Al contrario, l’articolo 5 pone in evidenza le ipotesi di esonero dall’osservanza dell’obbligo.

In effetti, i datori di lavoro pubblici e privati che operano nel settore del trasporto pubblico aereo, marittimo e terrestre non sono tenuti, per quanto concerne il personale viaggiante e navigante, all’osservanza dell’obbligo.

Sono altresì esentati dal predetto obbligo i datori di lavoro pubblici e privati del solo settore degli impianti a fune, in relazione al personale direttamente adibito alle aree operative di esercizio e regolarità dell’attività di trasporto.

Stress da lavoro, in arrivo il documento per la valutazione dei rischi

La recente finanziaria rinvia al 31 dicembre il termine per entrata in vigore delle norme; in effetti, secondo le recenti disposizioni, dal 31 dicembre 2010 tutte le aziende italiane, private e pubbliche, dovranno valutare i rischi di stress da lavoro correlato e prendere le misure necessarie per tutelare i lavoratori.

Ricordiamo che il nostro ordinamento prevede fin dal 1942 l’obbligo di tutelare anche il benessere morale dei lavoratori.

La prevenzione dello stress e la promozione del benessere in ambito lavorativo è sicuramente un tema che implica un coinvolgimento delle parti sociali. Di questo avviso è il Dirigente della Divisione Salute e Sicurezza sul lavoro Lorenzo Fantini che, in un recente intervento, ha osservato che le parti sociali, insieme ai maggiori organismi istituzionali, dovranno adoperarsi per elaborare entro la fine dell’anno indicazioni di tipo metodologico per la valutazione e il trattamento dello stress lavorativo.

Provincia di Frosinone: Corso gratuito tecnico del cantiere

 L’E.S.E.F. – Ente Scuola Edile di Frosinone sta organizzando un corso di formazione co-finanziato dalla Regione Lazio e dall’Unione Europea. Il corso è volto alla formazione della figura di “Tecnico Superiore per la Conduzione del Cantiere”. L’obiettivo del corso è fornire ai partecipanti competenze teorico-pratiche nel campo della gestione e organizzazione del processo tecnico-economico-produttivo.

Il corso è gratuito ed è rivolto a tutte le persone in possesso dei seguenti requisiti alla data di scadenza del bando:

  • essere maggiorenni;
  • disoccupati, inoccupati, occupati;
  • diploma di scuola media superiore. I non possessori di tale titolo di studio dovranno sottoporsi ad un esame per valutare il possesso di alcune competenze necessarie alla frequentazione del corso.

I contratti per lavorare nel turismo: l’apprendistato

Il Ministero del Lavoro, attraverso la circolare n. 34 del 29 settembre del 2010, ha posto in evidenza le diverse forme di rapporto di lavoro esistenti ed ammissibili in questo particolare settore.

In effetti, il settore turistico, per la sua estrema variabilità in relazione anche alle diverse esigenze locali, ha la necessità di ricorrere ad una modalità organizzativa estremamente flessibile: basti pensare alla stagionalità del settore.

In base a questa esigenza esitono differenti forme contrattuali ammesse: si parte dall’apprendistato per arrivare al lavoro intermittente, si segue il lavoro occasionale accessorio senza trascurare il lavoro a tempo determinato.

Il settore turistico ha l’esigenza di conciliare i cicli stagionali con le diverse forma di collaborazione. A questo proposito, il contratto di apprendistato può essere tranquillamente utilizzato poiché si riesce a conciliare la necessità formativa con la flessibilità.

La tutela dei lavoratori in ambito sportivo

Il ministero del lavoro e delle politiche sociali osserva che, alla luce della definizione normativa di lavoratore e di datore di lavoro dettata dal decreto n. 81/2008, il tema della tutela della salute e sicurezza dei lavoratori ricomprende tutti i settori di attività e tutte le tipologie di rischio.  In particolare non risulta esente il mondo del non profit e, pertanto, anche le associazioni o società sportive dilettantistiche rientrano nel campo di applicazione del decreto in esame.

A questo proposito, il lavoratore è la persona che, indipendentemente dalla tipologia contrattuale, svolge una attività lavorativa nell’ambito dell’organizzazione di un datore di lavoro pubblico o privato, con o senza retribuzione, anche al solo fine di apprendere un mestiere un’arte o una professione, mentre la definizione di datore di lavoro è ormai svincolata dalla titolarità della responsabilità dell’impresa, e deriva invece, più in generale, dalla responsabilità dell’organizzazione  delle prestazioni lavorative o alle stesse equiparate.

Lavoro occasionale accessorio e il farmer’s market

Recentemente il Ministero del Lavoro si è espresso in modo favorevole a proposito dell’estensione ai farmer’s market dei contratti di lavoro occasionale accessorio.

Per il Ministero non esiste incompatibilità e l’uso dei voucher è perfettamente consentito poiché il farmer’s market risponde ai requisiti in materia di lavoro accessorio occasionale.

Ricordiamo che i farmers market costituiscono un sistema di vendita basato sull’incontro diretto tra produttore e consumatore.

La questione era stata posta dalla Coldiretti alla Direzione generale  della Tutela delle Condizioni di Lavoro del Ministero del Lavoro.

Da parte sua, la Direzione Generale ha subito precisato che nel settore agricolo l’impiego di manodopera retribuito con i buoni lavoro (ex articolo 70 e seguenti del decreto n. 276/2003) è ammesso per le aziende che non rientrano nel dettato di cui all’articolo 34 del decreto n. 633/1972 e deve essere circoscritto alle attività di natura stagionale.

Inps, Nuove disposizioni in materia ISE/ISEE

L’Inps con la circolare n. 118 del 3 settembre 2010 ha inteso evidenziare alcune disposizioni in materia di ISE/ISEE.

Queste nuove disposizioni volute dall’articolo 38 del decreto legge n. 78 del 2010 riguardano la formazione di una nuova banca dati ISE/ISEE e di una convenzione per lo scambio di informazioni tra l’Inps e l’Agenzia delle entrate.

Non solo, la circolare pone in evidenza la possibilità da parte dell’Inps di emettere sanzioni nei confronti di chi ha beneficiato in maniera illegittima di una prestazione.

L’articolo 38 del decreto 31 maggio 2010 n. 78, convertito nella legge 30 luglio 2010 n. 122 (correttivo alla manovra finanziaria), pubblicata nella G.U. n. 176 del 30/07/2010, intende disciplinare alcune novità in materia di ISE/ISEE.

No alle tutele dell’articolo 7 dello Statuto per i pubblici dipendenti

La circolare n. 28 del 2 agosto 2010 ha chiarito che la procedura di impugnazione delle sanzioni disciplinari, di cui ai commi 6 e 7 dell’articolo 7, della Legge n. 300/70, non si applica ai dipendenti pubblici.

Ovvero, secondo il parere del Dipartimento della Funzione Pubblica del Ministero del Lavoro, rimane del tutto inapplicato per i lavoratori dell’amministrazione pubblica il collegio arbitrale previsto dall’articolo 7 dello statuto.

La valorizzazione dei Centri per l’Impiego

Lo scorso 27 luglio è stato siglato un Protocollo d’Intesa tra il Ministro del Lavoro Maurizio Sacconi e dal Presidente dell’UPI – Unione delle Province d’Italia – Giuseppe Castiglione.

Il Protocollo d’Intesa prevede il potenziamento e la valorizzazione dei Centri per l’Impiego delle Province puntando sulla qualità dei servizi affinchè possano dare risposte precise a quanti hanno la necessità di richiedere un appropriato supporto.

Secondo l’accordo siglato, il Protocollo d’Intesa prevede la definizione di standard di qualità in grado di assicurare su tutto il territorio nazionale il miglioramento dei servizi per il lavoro e l’impiego.

Extracomunitari, conversione dei permessi studio

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con la nota n. 3361 del 22 luglio, ha emesso alcune precisazioni in merito alla disciplina di conversione del permesso di soggiorno rilasciato per motivi di studio o formazione in permesso di lavoro autonomo.

La possibilità è prevista solo quando si instaura un rapporto di lavoro nella forma del contratto a progetto, disciplinato dagli articoli 61 e seguenti del decreto n. 276/2003.

Secondo il Ministero del Lavoro, le Direzioni Provinciali dovranno vigilare e verificare la documentazione presentata dallo straniero richiedente che dovrà dimostrare il carattere autonomo del contratto a progetto.

Il codice della partecipazione dei lavoratori ai risultati d’impresa

Lo scorso sette luglio è stato presentato dal  Ministro del lavoro on. Sacconi il codice della partecipazione, un dossier che contiene una raccolta della normativa vigente italiana e europea e una guida ragionata attraverso l’esperienza di realtà già consolidate e intraprese in passato.

In modo particolare, si pongono in evidenza anche le esperienze di A.Di.G.E. (Azionisti Dipendenti Gruppo ENEL), il protocollo d’intesa sulla partecipazione azionaria dei dipendenti della Metalcam SpA, il protocollo d’intesa sul collocamento azionario a favore dei dipendenti del gruppo ASM Brescia, l’esperienza della società Gucci Group N.V. di Firenze e il protocollo d’intesa fra le società Dalmine S.p.A. e le organizzazioni sindacali FIM, FIOM, UILM e RSU.

La programmazione dei permessi previsti dalla legge 104/92

 La 104/92 è una legge che pone il nostro paese in una posizione di primo piano in fatto di tutela delle categorie svantaggiate.

Infatti, la legge n. 104/92 prevede che al compimento del terzo anno di vita del bambino, la lavoratrice madre o, in alternativa, il lavoratore padre, anche adottivi, di minore con handicap in situazione di gravità parente o affine entro il terzo grado, convivente, hanno diritto a tre giorni di permesso mensile coperti da contribuzione figurativa, fruibili anche in maniera continuativa a condizione che la persona con handicap in situazione di gravità non sia ricoverata a tempo pieno.