Reggio Emilia, concorso per 1 Dirigente Medico Direttore

 Presso l’ Azienda Unita’ Sanitaria Locale di Reggio Emilia è stato indetto un concorso pubblico finalizzato al conferimento di un incarico a tempo determinato (quinquennale), con possibilità di rinnovo, di un posto di Dirigente Medico Direttore per la direzione della struttura operativa complessa « Governo clinico». I candidati che potranno inoltrare la domanda di ammissione dovranno, al momento dela scadenza del bando, essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • cittadinanza italiana o di uno dei Paesi dell’Unione europea
  • idoneità fisica all’impiego
  • iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici
  • anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nelle discipline quali Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica o Medicina del Lavoro e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro, o Organizzazione dei Servizi Sanitari di Base o Direzione Medica di Presidio Ospedaliero, più specializzazione (il tutto è descritto dettagliatamente nel bando) oppure, in alternativa, un’ anzianità di servizio di dieci anni nelle medesime discipline
  • attestato di formazione manageriale o comunque l’acquisizione, anche successivamente, dell’attestato al primo corso utile

Lavoro Emilia-Romagna: sistema dei voucher per attraversare la crisi

 Nella Regione Emilia-Romagna, al fine di poter mettere in atto al meglio le azioni previste dal piano di politiche attive, ed al fine di attraversare la crisi finanziaria ed economica, sarà utilizzato il sistema dei voucher. A darne notizia è l’Amministrazione regionale in concomitanza con l’annuncio relativo all’adozione, per quel che riguarda il controllo delle attività di formazione, di un sistema di gestione semplificato non più basato sul controllo amministrativo delle spese, ma orientato al risultato finale delle attività formative che saranno state finanziate. La Regione Emilia-Romagna, quindi, in merito alle attività di formazione professionale che risultano essere cofinanziate dall’FSE, il Fondo sociale europeo, ha annunciato l’introduzione di una vera e propria piccola rivoluzione che garantirà uno snellimento delle procedure a vantaggio di tutti i fruitori degli interventi di sostegno alla formazione ed al lavoro in una fase congiunturale come quella attuale che, di certo, dal fronte occupazionale non è delle migliori.

Bologna, concorso per 1 Dirigente Ingegnere Elettronico

 Presso il Servizio patrimonio  ed  attivita’  tecniche  dell’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna è stato indetto un concorso pubblico, per titoli ed  esami, finalizzato alla copertura, a tempo indeterminato, di un posto di Dirigente  ingegnere  elettronico. Potranno inoltrare la domanda di ammissione alla selezione pubblica i candidati che, al momento della scadenza del bando, si troveranno in possesso dei requisiti seguenti:

-cittadinanza italiana o di un Paese dell’Unione Europea

-idoneità fisica all’impiego il cui accertamento verrà effettuato a cura dell’Istituzione Scientifica, prima dell’immissione in servizio

diploma di laurea in Ingegneria Elettronica conseguita ai sensi del vecchio ordinamento o laurea specialistica in Ingegneria Elettronica o lauree magistrali in Ingegneria Elettronica

-abilitazione all’esercizio professionale

-anzianità di cinque anni di servizio effettivo corrispondente alla medesima professionalità prestato in enti del Servizio Sanitario Nazionale

-iscrizione all’Albo dell’Ordine Professionale.

Rimini, concorso per Infermieri

 L’Azienda unità sanitaria locale di Rimini ha indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, a tempo indeterminato, finalizzato a coprire due posti di collaboratore professionale sanitario – Infermiere, cat. D, di cui un posto riservato ai Volontari  delle Forze Armate. Possono presentare domanda di ammissione solo coloro che al momento della scadenza del bando si troveranno in possesso dei requisiti di seguito elencati:

-cittadinanza italiana o di uno dei paesi dell’Unione Europea

-idoneità fisica all’impiego

diploma universitario di infermiere

-iscrizione all’albo professionale degli infermieri

Piacenza, concorso per tecnico di sicurezza e prevenzione

 L’Azienda Sanitaria Locale di Piacenza ha indetto un concorso pubblico, per  titoli  ed  esami, finalizzato all’assunzione di un collaboratore tecnico professionale nel settore sicurezza e prevenzione, cat. D.
Al fine di poter inoltrare la domanda di ammissione al concorso, è necessario che i candidati presentino, al momento della scadenza del bando, i seguenti requisiti:

– laurea triennale in Ingegneria civile o Architettura (nuovo ordinamento)

oppure

– diploma di Laurea in Ingegneria civile o Architettura (vecchio ordinamento)

– conoscenza degli elementi di informatica e livello iniziale di una lingua straniera, a scelta del candidato tra inglese, francese e spagnolo, da verificare in sede di colloquio

Parma, concorso per fisioterapista

 Nella città di Parma il Servizio Regionale Sanitario ha indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per un posto di collaboratore professionale sanitario di categoria D – Fisioterapista, a tempo indeterminato.

La domanda di ammissione al concorso potrà essere inoltrata fino al giorno 22 luglio 2010, e precisamente entro le ore 12,00.

L’indirizzo presso cui inviare la documentazione necessaria per partecipare alla selezione è: Azienda Usl di Parma, Ufficio Concorsi, Str. del Quartiere 2/A 43100 Parma, se inviata tramite mezzo postale, oppure si può portare a mano presso il Servizio Risorse Umane, Ufficio Protocollo concorsi dell’Azienda Usl di Parma,  Str. del Quartiere 2/A 43100 Parma, nei seguenti giorni ed orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle ore 13, ed in più nel pomeriggio di martedì e giovedì dalle ore 15 alle ore 16.

Master in area infermieristica

 L’università di Bologna ha fissato per il 6 agosto 2010 il termine per la presentazione delle domande al master di primo livello in “Management nell’area infermieristica e ostetrica, tecnico sanitaria, preventiva e riabilitativa” istituito dalla facoltà di Medicina e Chirurgia.

Il master, il cui costo è di 3.500,00€ con possibilità di rateizzazione, si svolgerà fra il mese di settembre 2010 e dicembre 2011 e avrà come sede delle lezioni l’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Bologna sita in Via Albertoni, 15.

Corsi Fondo sociale europeo: la formazione in Emilia-Romagna

 Grazie alle risorse del Fondo sociale europeo, nella Regione Emilia-Romagna alla fine scorso anno sono state impegnati quasi 340 milioni di euro che hanno permesso a ben 86.113 persone di partecipare ai corsi. A darne notizia è l’Amministrazione regionale nel far presente come di questi quasi il 45% dei partecipanti ai corsi sono state donne, mentre in termini occupazionali il 25,2% che ha partecipato non aveva al momento del corso un lavoro. Inoltre, nell’ambito delle politiche attive per il lavoro, quasi l’83% dei lavoratori interessati agli ammortizzatori sociali è stato preso in carico dai Centri per l’impiego. Dal 2000 ad oggi, pur tuttavia, le risorse a disposizione della Regione Emilia Romagna dal Fondo sociale europeo sono diminuite del 40%; a fronte infatti dei 1,33 miliardi di euro del periodo di Programmazione 2000- 2006, a valere sul 2007 – 2013 i fondi sono pari ad 806 milioni di euro, ragion per cui l’Amministrazione regionale ha dovuto necessariamente attuare una revisione strategica delle priorità ai fini dell’utilizzo delle risorse.

Formazione Emilia-Romagna: corsi per giovani e adulti disoccupati

 A valere sulle risorse del Fondo sociale europeo, in Emilia-Romagna l’Amministrazione regionale ha annunciato d’aver impegnato nove milioni di euro per promuovere per l’anno in corso la formazione dei Poli tecnici. A partire dal prossimo mese di settembre, infatti, i soggetti della rete dei Poli tecnici, ovverosia le imprese, gli enti di formazione, gli istituti scolastici, gli enti di ricerca e le università, organizzeranno ben 28 percorsi IFTS, ovverosia di istruzione e di formazione tecnica superiore, ed altri 94 percorsi di formazione alta e superiore. I beneficiari saranno ben 1.800 persone tra giovani e persone adulte, siano essere inoccupate, occupate o disoccupate che puntano a qualificare, a formare ed a specializzare la propria professionalità in quanto a competenze e conoscenze anche facendo tesoro delle esperienze lavorative e formative fatte in precedenza. I corsi di formazione alta e superiore avranno una durata di 300 ore, mentre quelli di istruzione e formazione tecnica superiore dureranno ben 1.000 ore.

Lavoro e disabilità: Modena, contributi alle imprese che assumono

 Ammontano a quasi 400 mila euro le risorse che la Provincia di Modena ha stanziato per incentivare l’assunzione, da parte delle imprese, di lavoratori con disabilità. A darne notizia è l’Amministrazione provinciale nel sottolineare come i termini di presentazione delle domande siano due: il primo scade lunedì prossimo, 21 giugno 2010, a valere sulle assunzioni effettuate nell’anno 2009, mentre per quelle effettuate o che saranno effettuate nel 2010 il termine ultimo è quello dell’11 novembre 2010. I fondi, che saranno concessi alle imprese sotto forma di contributi, risultano essere così suddivisi: per il 2009 60 mila euro sono per le assunzioni a tempo determinato, mentre ben 170 mila euro sono destinate alle assunzioni a tempo indeterminato. Per il 2010 100 mila euro sono destinati alle assunzioni a tempo indeterminato, e 50 mila euro per quelle a tempo determinato fermo restando che a favore delle aziende private che non operano sotto la forma giuridica delle cooperative sociale, sarà destinata una quota dei contributi pari al 70%.

Bologna cercasi responsabile magazzino

Articolo1, agenzia per il lavoro per prestigiosa azienda operante nel settore abbigliamento e accessori ricerca Responsabile Magazzino di Boutique Alta Moda.

La risorsa, rispondendo al responsabile di negozio, avrà il compito di gestire la movimentazione della merce, al fine di ottimizzarne la gestione e di rendere lo stoccaggio dei prodotti funzionale alla vendita. Collaborerà attivamente al raggiungimento degli obiettivi qualitativi e quantitativi del negozio.

Comune di Parma: Bando per l’imprenditoria femminile e giovanile

 Per i giovani e per le donne che vogliono fare impresa sul territorio del Comune di Parma, l’Amministrazione cittadina nello scorso mese di maggio ha annunciato l’emanazione di un Bando finalizzato a sostenere l’imprenditoria femminile e giovanile, e ad attrarre i migliori talenti a livello nazionale ed internazionale. Possono infatti accedere al Bando quei giovani e quelle donne che vogliono far nascere una nuova impresa, oppure che sono titolari di imprese già costituite a patto di presentare, ai fini della partecipazione all’iniziativa, un‘idea imprenditoriale che sia descrivibile attraverso la stesura di un piano industriale completo, di durata pari a cinque anni. I soci dell’impresa da far nascere, o di quella già costituita, devono avere un’età compresa tra i 18 ed i 40 anni fermo restando che l’azienda deve avere nel Comune di Parma sia la sede legale, sia la sede operativa.

Modena cercasi farmacista

Olympia S.p.a. Agenzia per il Lavoro ricerca per punto vendita GDO 1 Farmacista. Il candidato ideale possiede una laurea in farmacia. E’ indispensabile essere iscritti all’albo dei farmacisti ed essere disponibili a lavorare part time 24 ore settimanali. Si offre contratto di somministrazione di 3 mesi, con concretissime possibilità di inserimento in organico. Sede di lavoro: Modena.

Regione Emilia-Romagna: Bando per giovani atipici

 A partire da sabato scorso, 1 maggio 2010, e fino al 15 del mese prossimo, nella Regione Emilia-Romagna è possibile, avendone i requisiti, partecipare ad un Bando finalizzato a sostenere i progetti dei giovani e dei lavoratori atipici, a partire dagli autonomi e dai liberi professionisti, nel settore della multimedialità. Il Bando prevede nello specifico la presentazione di progetti in aggregazione, con un minimo di tre persone, tra soggetti aventi un’età compresa tra i 18 ed i 40 anni; il valore del progetto presentato deve essere compreso tra i 20 mila ed i 50 mila euro, mentre il contributo offerto a Bando è pari al massimo al 60% del valore. I liberi professionisti ed i lavoratori autonomi potranno così “fare squadra” per presentare progetti che, attraverso l’utilizzo di tecnologie digitali, abbiano spiccati caratteri di creatività e di innovazione nel campo del multimediale e dell’audiovisivo.